Elettrodo Rilevazione Fiamma E Multimetro?

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A.Sora
00lunedì 3 novembre 2014 19:56
Salve,

C'è modo per controllare lo stato di un elettrodo rilevazione fiamma con un multimetro?

Con l'arrivo della stagione fredda vorrei munirmi di una riserva per sicurezza.

Grazie :)
Carmelo.54
00lunedì 3 novembre 2014 21:06
Controllo rilevazione
Assolutamente NO , ma è anche una delle cose che non si guasta mai.
A.Sora
00lunedì 3 novembre 2014 22:25
Scusa Carmelo ma che risposta è un "assultamente no" e basta? Non è che devi rispondere per forza di cose.

A me risulta che si può fare seguendo questa procedura...
i.imgur.com/3iu412d.jpg
Andryd
00martedì 4 novembre 2014 09:49
assolutamente no è la risposta corretta... troveresti variabili di correnti tra una caldaia e un altra e troveresti la stessa corrente anche a fiamma spenta...

non è una misura affidabile



sarebbe come la leggenda che l'aceto pulisce le caldaie!
Mimmo 59
00martedì 4 novembre 2014 12:34
Scusate se mi intrometto ma non sono d'accordo che non serve a nulla misurare la corrente di ioonizzazione, sotto vi allego un manuale di assistenza tecnica ..di un corso per centro assistenza tecnica.. per aiutarvi a chiarire tanti dubbi..partendo dal più elementare.. Buon lavoro a voi



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immergas74
00martedì 4 novembre 2014 14:05
scusa andryd ma forse e' meglio che ti informi prima di rispondere che misurare la corrente di ionizzazione non serve a nulla visto che in alcuni casi e' l'unico modo per sapere se una caldaia va in blocco per mancata accensione.

Questo e' l'abc di un manutentore professionista
Andryd
00martedì 4 novembre 2014 15:19
conosco la misurazione che si va a fare... ma da qualche tempo a questa parte mi trovo con casi in cui questa misurazione non torna utile...

sarà il mio tester guasto... non so... ma su altri componenti funziona bene...

se qualcuno ha altre esperienza in merito...faccia sapere
Carmelo.54
00martedì 4 novembre 2014 20:39
Corrente di ionizzazione
Forse non ci siamo capiti, l'elettrodo di rilevazione non è altro che un pezzo di ceramica sulla quale e inserito un filo in Kanthal ( un metallo resistente al fuoco ) ha la funzione di trasmette alla scheda la corrente di ionizzazione, possiamo dire che difficilmente si rompe e che non si può misurare il suo stato di salute, possiamo solo misurare la corrente che passa in esso , ma questa non dipende da esso.

Posso solo verificare se è interrotto o se disperde verso massa , ma non posso misurare se si sta rompendo oppure no, motivo per cui assolutamente NO, [SM=g27996] non posso sapere quando si guasta e nella maggior parte dei casi si cambia la caldaie ma esso funziona ancora.

Quindi la mia risposta si riferiva all'elettrodo e non alla corrente di Ionizzazione, diversamente sarebbe bene formulare le domande.


RISERVA PER SICUREZZA ( sarebbe bene avere in casa una caldaia di scorta )
A.Sora
00martedì 4 novembre 2014 21:22
Grazie a tutti voi Carmelo, Andryd, immergas e Mimmo per aver partecipato.

Carmelo ti ringrazio per aver elaborato il tuo pensiero, almeno per quanto mi riguarda tra la tua prima risposta (NO, punto) e la seconda c'è una marea di differenza.

Io parlavo di "controllare lo stato" nel senso che una rilevazione insolita alla base può essere indicazione che fa massa o che c'è bisogno di pulizia.
Ovviamente non parlavo di sfera di cristallo che prevede il giorno in cui si spezzerà [SM=g27987]

Purtroppo il manuale della mia caldaia non riporta alcun valore di riferimento sulla corrente di ionizzazione... [SM=g28000]
www.la-certificazione-energetica.net/schede%20tecniche%20per%20certificazioni%20energetiche/FERROLI-manuale-uso-caldaia-domina-...
A.Sora
00martedì 4 novembre 2014 23:13
Ho fatto 2 test con il multimetro impostato a 200 microampere.

Ho attaccato il polo negativo al cavo che va alla scheda e il polo positivo all'estremità esterna dell'elettrodo (fuori camera combustione).
Risultato: -1.2

Ho attaccato il polo negativo al cavo che va alla scheda e il polo positivo all'estremità interna dell'elettrodo (dentro camera combustione).
Risultato: -1.2
Andryd
00mercoledì 5 novembre 2014 06:51
hai sbagliato fare la misurazione... in pratica si dovrebbe staccare l'elettrodo e fare ponte tra i 2 contatti che ci si ritrova!

successivamente fare misurazioni con fiamma on/off
A.Sora
00giovedì 6 novembre 2014 06:15
Re:
Andryd, 11/5/2014 6:51 AM:

hai sbagliato fare la misurazione... in pratica si dovrebbe staccare l'elettrodo e fare ponte tra i 2 contatti che ci si ritrova!

successivamente fare misurazioni con fiamma on/off



Se è staccato che corrente di ionizzazione misuro?
O stai parlando di resistenza?
Carmelo.54
00giovedì 6 novembre 2014 06:37
Corrente di ionizzazione
la corrente misurata in A non è altro che la quantità di energia che circola in un circuito.

Se mi interrompi il circuito la corrente è = a 0

Per misurare la corrente di Ionizzazione serve un microamperometro il quale va collegato in serie al circuito.
Se la caldaia si accende e non va in blocco con presenza di fiamma, il sistema funziona. Non vedo la necessità di andare a misurale tale valore .
A.Sora
00giovedì 6 novembre 2014 07:05
Re: Corrente di ionizzazione
Carmelo.54, 11/6/2014 6:37 AM:

la corrente misurata in A non è altro che la quantità di energia che circola in un circuito.

Se mi interrompi il circuito la corrente è = a 0

Per misurare la corrente di Ionizzazione serve un microamperometro il quale va collegato in serie al circuito.
Se la caldaia si accende e non va in blocco con presenza di fiamma, il sistema funziona. Non vedo la necessità di andare a misurale tale valore .




Ciao Carmelo,
Sì infatti.
Immagino il tuo messaggio sia una risposta all'ultimo messaggio di andryd che è se non altro incompleto.

Confermo che riesco a tenerla accesa con il multimetro in mezzo e che ho misurato in microampere.

Il problema sembra essere il faston lento o il fatto che due termosifoni fossero chiusi.
Non so quale delle due perché le ho applicate insieme comunque funge.
Andryd
00giovedì 6 novembre 2014 08:08
ho usato termini piu pratici....

staccare l'elettrodo e, sui due contatti che ci si ritrova,(scheda ed elettrodo) fare ponte con il tester!!


o se meglio volete

staccare l'elelttrodo di rilevazione e ricollegarlo in serie al tester
Mimmo 59
00giovedì 6 novembre 2014 08:12

staccare l'elelttrodo di rilevazione e ricollegarlo in serie al tester

termine giusto
gianni9601
00giovedì 6 novembre 2014 18:54
i bruciatori di norma portano un ponticello da staccare e mettere in serie un tester sulla rilevazione della fiamma che ricordo e VERSO TERRA
per le caldaie si fa la stessa cosa, l'unico neo e lo strumento di rilevazione, deve avere una portata sui 20 micro Ampere (notabene ho scritto micro Ampere) non milliampere..la lettura di rilevazione deve essere sui 18 microampere..
gianni9601
00giovedì 6 novembre 2014 19:37
Re:
immergas74, 04/11/2014 14:05:

scusa andryd ma forse e' meglio che ti informi prima di rispondere che misurare la corrente di ionizzazione non serve a nulla visto che in alcuni casi e' l'unico modo per sapere se una caldaia va in blocco per mancata accensione.

Questo e' l'abc di un manutentore professionista


concordo..purtroppo ce poca conoscenza e..molto ..savoir faire



avatardiablo
00sabato 28 agosto 2021 19:16
buongiorno
riprendo questa discussione per capire meglio il mio problema, sempre se qualcuno di voi puo aiutarmi. Grazie in anticipo.

Ho questo problema con la caldaia. (Ferroli a condensazione)
All'apertura dell'acqua calda, sento e vedo l'elettrodo partire con la scintilla, incendia il gas al di sotto del bruciatore e si vede il tipico colore blu. dura pero pochi secondi uno, due o poco piu e si spegne.
Ritenta piu volte, stessa cosa fin che non da un errore finale F1. (corrisponde al controllo linea GAS presenza, pressione insufficiente ecc, ma escluderei tutto questo. poi un controllo sugli elettrodi. ma se parte incendiando il gas dovrebbe funzionare. e Controllo valvola GAS. (quest ultima ho controllato che non fosse sporco il filtro interno e non vedo sporcizia). Tutte le schede elettriche ripulite con riattivatore. Pulito scarico condenza, controlato scarico fumi e aria e pulito scambiatore del bruciatore, Ventola ok.

volevo chiedervi però riferito all'elettrodo ionizzante che manda una leggera corrente alla scheda di controllo. no vorrei che fosse quello il motivo del mio blocco, a tal proposito vorrei sapere se ho fatto i passaggi giusti per controllarlo.
Con il tester ho controllato il cavo e ce continuità nessuna resistenza sia sul cavo che elettrodo. Invece non ce continuità verso massa. Massa controllata tra fase e massa ho 220v dunque funziona.
ho anche dato un occhiata all elettrodo e mi sembra pulito, ho pure dato una scartavetrata per sicurezza. ho provato a vedere se rivelo passaggio di corrente dall'elettrodo sia col tester che dal pannello della caldaia che permette anche questa verifica. Con il tester non sono riuscito a leggere nulla, invece dalla cladaia raramente mi da un segnale a 1 o 2, ma non vorrei che si incendia per cosi pochi secondi il bruciatore (uno o due secondi ma nemmeno, non di piu) che non permetta di rilevare una corrente alla scheda elettrica. voi che dite ?
Grazie
visa20ctop
00lunedì 30 agosto 2021 10:58
Per controllare un elettrodo di ionizazzione bisogna:
1) avere un microamperometro
2) staccare il cavo dell'elettrodo dalla scheda
3) inserire un polo del microamperometro al cavo elettrodo e l'altro capo sulla
scheda
4) accendere la caldaia e vedere quanti microampere segna il microamperometro
Se non segna niente l'elettrodo non funziona se segna e va in blocco
la scheda non funziona buona prova
avatardiablo
00lunedì 30 agosto 2021 13:28
Re:
visa20ctop, 30/08/2021 10:58:

Per controllare un elettrodo di ionizazzione bisogna:
1) avere un microamperometro
2) staccare il cavo dell'elettrodo dalla scheda
3) inserire un polo del microamperometro al cavo elettrodo e l'altro capo sulla
scheda
4) accendere la caldaia e vedere quanti microampere segna il microamperometro
Se non segna niente l'elettrodo non funziona se segna e va in blocco
la scheda non funziona buona prova



Intanto Grazie per la risposta. !

Domanda

Un eletrodo che non è altro che un metallo attraversato da corrente e che raramente si rompe se ho ben capito. 
Se a vista è integro e pulito e testata la sua continuità da capo a piede.  può non funzionare ? e per quale motivo ?

sulla mia caldaia ce nel menù la possibilità di testare il passaggio di corrente dall' elettrodo ionizzante. purtroppo mi viene segnalato 0 come valore, raramente e per qualche secondo passa a 1 o 2 come valore sul display comunque basso, dovrebbe arrivare a 12 tipo credo. 
Ora non so se possa dipendere dal fatto che la combustione all' interno del bruciatore sia cosi poca come durata di tempo (inferiore o quasi al secondo) che non ha tempo di trasmettere alcuna corrente magari. ?? altrimenti se fosse cosi istantaneo penso che gli dedicherebbero un errore tutto per l'eletrodo di ioni...

altra domanda mettiamo caso sia la scheda rotta, se metto in serie il tester non avendo un ritorno funzionate su scheda, non mi segnerebbe niente ugualmente ?  se lo si mette verso massa caldaia ?

Grazie ciao
visa20ctop
00lunedì 30 agosto 2021 17:21
Un elettrodo di rivelazione non è un pezzo di ferro comune ma è fatto di un materiale che
a contatto con il calore sviluppa una micro corrente,quindi per non funzionare o e a massa ( ma non lo vedi
con il tester a meno che non è proprio rotta la ceramica) o e poco il gas in accensione e quindi non riesce a riscaldarlo
e a fargli produrre microcorrente,puoi anche vedere che non siano state invertite fase e neutro
se lo provi in serie con il tester come ho descritto prima devi mettere se hai la scala su micro
ampere a 20-30  se metti a 200 come hai scritto tu non segna niente.
poi un elettrodo non costa molto puoi provare a sostituirlo
avatardiablo
00sabato 4 settembre 2021 20:47
visa20ctop, 30/08/2021 17:21:

Un elettrodo di rivelazione non è un pezzo di ferro comune ma è fatto di un materiale che
a contatto con il calore sviluppa una micro corrente,quindi per non funzionare o e a massa ( ma non lo vedi
con il tester a meno che non è proprio rotta la ceramica) o e poco il gas in accensione e quindi non riesce a riscaldarlo
e a fargli produrre microcorrente,puoi anche vedere che non siano state invertite fase e neutro
se lo provi in serie con il tester come ho descritto prima devi mettere se hai la scala su micro
ampere a 20-30  se metti a 200 come hai scritto tu non segna niente.
poi un elettrodo non costa molto puoi provare a sostituirlo

Ciao Grazie intanto. Ho ordinato un elettrodo per sicurezza lo proverò non appena mi arriva. Ho fatto delle prove ma non riesco a misurare una variazione di corrente, nel senso che anche a caldaia ferma mi da una corrente di 10nA.... e una tensione di 130v Purtroppo la cosa strana è che a volte non so come provando mille volte e resettando dopo l'errore F1 citato sopra , la caldaia parte normalmente anche per minuti e minuti, come se nulla fosse. poi decide di non andare piu. Ho controllato le resistenze di tutti i sensori e sembrano andare tutti con valori alti misurati. niente corto. controllato un po tutto, flussometro, pressostato ecc. non so piu che pesci prendere. proverò con l' elettrodo.... La mia domanda è ma se a volte parte l'lettrodo va ? o potrebbe difettare e farla spegnere e creare sempre lo stesso problema ? Posto un video che ho fatto di quando la caldaia riesce a partire (molto raramente a volte va). dove ad un certo punto pigiando il tasto M della caldaia i valori in basso indicano: Pressione, Flusso d'acqua e a destra il valore nA letto dalla caldaia dell'elettrodo. www.youtube.com/watch?v=QZ5y5cm1ztw
Maury18200485
00venerdì 1 ottobre 2021 10:16
Buongiorno a tutti, con il multimetro ovviamente si che puoi misurare i MicroA della rilevazione delle elettrodo, è un modo molto utilizzato da noi bruciatoristi, addirittura in molte caldaie moderne sulle informazioni durante il funzionamento ti da la rilevazione in MicroA in automatico... Solitamente deve essere intorno ai 7 /8 minimo ma si arriva anche a 15 16 oppure 30 ma parlo di bruciatori ad aria soffiata per centrali termiche.. Non sono d'accordo con Carmelo sul fatto che può essere interrotto e basta poiché la sonda si esaurisce anche nel tempo sopratutto se viene pulita con la carta vetro e non con la spazzola di ferro.. Sono malizie e piccolezze che nell ambiente solo nel. Tempo siamo venuti a sapere... Aggiungo altresi che è difficile che cmq sia esaurita una sonda e che, come dice Carmelo, è molto più semplice che sia interrotto un cavo o in altri casi invertita la spina e quindi fase e neutro
NioAnto
00martedì 6 settembre 2022 00:04
Andryd, 05/11/2014 06:51:

hai sbagliato fare la misurazione... in pratica si dovrebbe staccare l'elettrodo e fare ponte tra i 2 contatti che ci si ritrova!

successivamente fare misurazioni con fiamma on/off

Ciao a tutti,
io sono un tecnico informatico e da qualche giorno ho un problema alla mia caldaia WOLF sr20 topcom.
Il codice errore è il 4 e corrisponde all errore assenza fiamma pilota.
Ho fatto una serie di test e ho verificato che la caldaia parte e comincia a bruciare gas quindi l'elettrodo di accensione funziona ma dopo qualche secondo passa in blocco spegne tutto e appare il codice errore 4.
Ho smontato l'elettrodo di rilevazione fiamma e l'ho pulito bene con un po di carta vedrata ma il problema persiste.
Ho provato a fare il controllo con il test collegandolo in serie tra l'elettrodo e li clip del suo cavo facendo praticamente ponte e impostando il tester in DCA 2000u e quando la caldaia parte con la fiamma e comincia a bruciare ho notato il valore salire con un picco massimo di circa 80 ma poi zero di nuovo e poi si spegne tutto... non capisco se il problema è l'elettrodo a sto punto o cosa.
Ho controllato tutto il percorso del cavo dell'elettrodo fino alla centralina e spruzzato del riattivante elettrico in tutti i contatti ma niente. L'elettrodo originale costa 41 euro e volevo evitare di "buttare via" tanti soldi se poi come ha detto qualcuno qui "l'elettrodo non si rompe quasi mai" .. ma non so cosa potrebbe essere se non quello...
Questo è il link dell'elettrodo della mia caldaia.
www.area54.it/fr/combustione/10062-2054703.html
Grazie a chiunque riesce a darmi una mano!
Ciao a tutti
Maury18200485
00martedì 6 settembre 2022 06:16
NioAnto (Mqfp220905), 06/09/2022 00:04:

Ciao a tutti,
io sono un tecnico informatico e da qualche giorno ho un problema alla mia caldaia WOLF sr20 topcom.
Il codice errore è il 4 e corrisponde all errore assenza fiamma pilota.
Ho fatto una serie di test e ho verificato che la caldaia parte e comincia a bruciare gas quindi l'elettrodo di accensione funziona ma dopo qualche secondo passa in blocco spegne tutto e appare il codice errore 4.
Ho smontato l'elettrodo di rilevazione fiamma e l'ho pulito bene con un po di carta vedrata ma il problema persiste.
Ho provato a fare il controllo con il test collegandolo in serie tra l'elettrodo e li clip del suo cavo facendo praticamente ponte e impostando il tester in DCA 2000u e quando la caldaia parte con la fiamma e comincia a bruciare ho notato il valore salire con un picco massimo di circa 80 ma poi zero di nuovo e poi si spegne tutto... non capisco se il problema è l'elettrodo a sto punto o cosa.
Ho controllato tutto il percorso del cavo dell'elettrodo fino alla centralina e spruzzato del riattivante elettrico in tutti i contatti ma niente. L'elettrodo originale costa 41 euro e volevo evitare di "buttare via" tanti soldi se poi come ha detto qualcuno qui "l'elettrodo non si rompe quasi mai" .. ma non so cosa potrebbe essere se non quello...
Questo è il link dell'elettrodo della mia caldaia.
www.area54.it/fr/combustione/10062-2054703.html
Grazie a chiunque riesce a darmi una mano!
Ciao a tutti

Solitamente se non rileva la fiamma o meglio se si accende la fiamma e in pochi secondi va in blocco, può essere la scheda elettronica da sostituire, il mio consiglio è chiamare l'assistenza perlomeno fa delle prove e ti sostituisce il pezzo corretto.. A volte può capitare che ti si spegne la fiamma mentre aumenta di potenza e li è la valvola del gas sporca al suo interno, ma è molto raro questo...
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