Caldaia a condensazione e termosifoni in ghisa

Buongiorno a tutti, Mi chiamo Francesco, ho un impianto di riscaldamento con caldaia a condensazione.

Al momento i due tubi dalla caldaia sono collegati al mio collettore, e, a sua volta, sono collegati direttamente ai caloriferi. Il problema sussiste nel fatto che i caloriferi siano freschi/tiepidi con una mandata di 68 gradi. Ed è chiaramente un problema.

Preciso che abito nel piano terra ed ho un loft di 80metri quadri, 55 piano terra e 25 sul soppalco ma non ci sono muri divisori.
Ho 4 caloriferi:
- uno in alluminio scaldabagno in bagno ed è bello caldo, a sinistra entra la mandata ed a destra l'uscita, funzionante (alluminio), col pirometro su scaldino siamo sui 54 gradi, perfetto.

- Un termosifone in ghisa con 12 elementi da 90cm di interasse, facendo pirometro sul termosifone: sono "solo" sui 34gradi. Le valvole però stanno sui 45/47 gradi, bollenti al tatto. Mi sembra un errore ma vedo che ha anche una valvola caleffi 455, trasformato in bitubo.

- Due caloriferi in ghisa con 20 elementi e 60 di interasse, stanno sui 32/30 gradi sulla superficie radiante, però le valvole sono sui 42 gradi. Non è caleffi 455, mi sembrano da monotubo o per caloriferi in serie, mi sembrano sbagliati perchè non trovo bypass per trasformarli in bitubo.

Chiaramente c’è qualcosa che non va, chiamo il caldaista.

Venerdì scorso è venuto il mio caldaista e mi fa "che a 60 gradi diventerebbero bollenti ma sono freddi ma se hai i collettori perché hai queste valvole?"
"Di solito con i collettori dovrebbero essere collegati uno sopra (caldo) ed uno sotto (freddo)."

Mi ha chiesto ovviamente di chiamare l’idraulico ma non sono disponibili almeno fino al mese prossimo, purtroppo.

Quindi vorrei chiedervi, come posso capire se il mio impianto è sbagliato? e' vero che con la caldaia con 68 gradi di mandata i caloriferi dovrebbero essere già belli caldi? quindi con l'impianto a collettori dovrebbero essere separati, la mandata dall'alto e ritorno dal basso dei radiatori?

Francesco

Fatto lo spurgo?

È chiaro ci sia un problema di circolazione, come dice Andrea assicurati che non sia presente aria all’interno dell’impianto spurgando tutti i radiatori e mantenendo una pressione tale da permetterlo.
Solitamente io la alzo a 2 bar e cerco di mantenerla tale al momento dello sfiato, poi la ripristino a 1,2 Bar.
Presumo ci sia un problema sulle valvole e i detentori, anche se fossero invertiti come dici tu, qualcosa dovrebbe circolare lo stesso, assicurati che siano tutti aperti.
Purtroppo non avendo davanti l’impianto mi risulta difficile aiutarti, controlla se nel collettore sono presenti valvole da aprire per ogni linea che va ai termosifoni.
In ogni caso da caldaista ti dico che se fossero stati questi i problemi presumo sarebbe stato in grado anche il tuo caldaista di risolverli.

per me sono invertiti gli attacchi sotto la caldaia andata/ritorno

Potrebbe anche anche essere la modulazione del circolatore,in pratica abbassa la velocità di rotazione in funzione della temperatura di ritorno