| | | OFFLINE | | Post: 3 Post: 3 | Registrato il: 31/07/2014 Registrato il: 31/07/2014 | Città: NOVARA | Età: 51 | Sesso: Maschile | Utente Junior | |
|
31/07/2014 17:21 | |
Prima di tutto va verificata la portata del gas al contatore in modo da verificare se si stà operando alla portata nominale della caldaia.
Verificare la corretta tenuta del sistema coassiale di espulsione fumi.
Se si alza il CO aumentando il CO2(dando più gas)i casi sono due.
O bruci più gas del dovuto o aspiri parte dei fumi e li ribruci.
Per il discorso temperatura fumi alta potrebbe anche essere un problema di scambio termico.
Bisognerebbe sapere le temperature in ingresso e uscita dallo scambiatore sanitario e le temperature di andata e ritorno dello scambiatore principale.
E magari anche la portata dell'acqua di prelievo.
Ad esempio:
Prelievo 10 l/min
Temp. mandata 70°
Temp. ritorno 40°
Uscita acqua calda 35°
Scarsa circolazione
Oppure come già detto un errato montaggio dei diaframmi sullo scarico fumi(velocità elevata dell'evaquazione fumi con perdite al camino elevate). |
|
|
|
|