Valerio scusa ma non ho compreso il tuo problema, magari se puoi essere più chiaro cercherò di rispondere al tuo post.
Anzi ti consiglio di aprirne uno nuovo, dove specifichi l'altro problema in modo che chi legge non fa confusione.
Voglio spendere due parole per chi non comprende i principi fondamentali del forum.
Premetto che le nostre dritte non servono a sostituire il tecnico manutentore, ma a tamponare nell'eventualità se c'è una necessità urgente limitatamente a piccoli lavoretti.
Un fai da te non potrà mai fare una corretta regolazione di combustione, non ha lo strumento, non vale la pena spendere circa 3000 € per un analizzatore o fare un corso per poterlo utilizzare correttamente.
Nei parametri di combustione ci sono valori che vanno tenuti sotto una certa soglia, altri che determinano il tasso di inquinamento, il rendimento e la composizione chimica della fiamma.
Molto spesso ho visto caldaie nuove deteriorate nel giro di qualche anno, solo perchè alcuni paramentri superavano il valore consigliato dal costruttore.
Magari l'utente ha trascurato la manutenzione e i controlli ,oppure il manutentore poco preparato non ha saputo gestire un diaframma o la regolazione Minima e massima gas.
Dico questo perchè in certe caldaie a condensazione bisogna tenere basso il valore dell'ossigeno altrimenti si rischia di bucare lo scambiatore.
La caldaia non manutenuta bene non ha un corretto funzionamento e fa tirare fuori dalla tasca molti soldini per il combustibile e i componenti.
Avere una caldaia che brucia bene e non consuma molto è una fattore primario, di sti tempi con il costo dell'energia.
Io consiglio sempre ai lettori di farsi manutenere periodicamente la caldaia.
Credetemi non per essere di parte, ma quei soldini della manutenzione vengono recuperati nei consumi e nello stesso tempo avete una caldaia sicura in casa.
Può sembrare contradittorio uno che dà consigli sul come risolvere un problema e poi cosiglia di chiamare il tecnico.
Lo scopo di questo forum è divulgare la conoscenza tecnica ai lettori, come a scuola ti insegnano a creare composizioni chimiche che possono essere letali o pericolose,lo si fa a scopo didattico, poi subentra il buon senso di ognuno di noi e la conoscenza dei propri limiti.
Scusate il sermone ma ultimamente al forum si avvicinano assatanati che spesso il loro problema è il braccio leggermente corto, non lo spirito del fai da te, si deduce dal vanto che si fanno di non aver consumato quattrini per un intervento tecnico.
Questo atteggiamento ci demotiva, ma per nostra fortuna sono in minoranza e molto spesso spariscono, dopo aver postato un messaggio che ha tutta l'aria di una ritorsione contro tutta la categoria, solo perchè sono capitati in mani sbagliate.
A questo proposito affermo che un'azienda seleziona i propri centri assistenza e nello stesso tempo li forma tecnicamente.
Ne va del buon nome del marchio, quindi chiamare un centro assistenza autorizzato è una garanzia rispetto all'idraulico praticone di turno.
Sono contento che il lavoro del forum viene apprezzato da qualcuno, a volte involontariamente si diventa scontrosi, ma solo perchè certa gente scrive sul forum solo per denigrare il prossimo.
PS. Non mi riferisco a questo post, ma ad un post da me chiuso dopo uno scambio di idee con un utente particolare, e un successivo postato da un utente equivoco che si faceva passare per uomo e donna nello stesso tempo.
[Modificato da Mimmo 59 18/09/2012 21:56]
IO SCONSIGLIO IL FAI DA TE SULLE CALDAIE- PARLIAMONE PURE MA LASCIAMO OPERARE GLI ADDETTI AL SETTORE.. CHE OLTRE ALL'ESPERIENZA-HANNO UNA PREPARAZIONE TECNICA - CORSI DI FORMAZIONE E QUANT'ALTRO