giannottimarco1
00venerdì 28 novembre 2014 10:43
Buongiorno a tutti
Sono nel bel mezzo di una pesante ristrutturazione e ieri l' ennesimo problema.
L' idraulico dopo aver terminato i lavori nella centrale che è composta da caldaia residence condens is che ha la funzione di scaldare aiutato da pannelli solari e termocamino un puffer alta stratificazione da 1000 lt . ha provato ad accendere la caldaia
perchè a detta sua doveva funzionare anche senza l' installazione di sonde.
Visto che per adesso non ho un quadro elettrico nel locale tecnico ho collegato la caldaia per provarla ad una normale prolunga collegata al quadro di cantiere.
la caldaia si è accesa ma sul display è apparso il codice di blocco 52. che corrisponde a problemi elettronici generici.
Il mio idraulico questa mattina deve partire perchè a problemi famigliari e per una decina di giorni sarà irreperibile e mi ha liquidato dicendomi di chiamare l' assistenza.
Il dubbio che mi viene è che la caldaia non funzioni perchè non è collegata alle sonde e alla pompa.
cosa ne pensate?
Carmelo.54
00domenica 30 novembre 2014 11:30
Per prima cosa ritengo che un impianto del genere, visto che trattasi di ristrutturazione, avrebbe dovuto essere progettato da un termo tecnico.( avresti potuto usufruire del conto termico per i pannelli solari, ed il 65% per la riqualificazione energetica dell'impianto).
2° Un impianto del genere va gestito automaticamente da una centralina, che da priorità , 1° pannello solare; 2° termo camino ed infine la caldaia.
3° Essendo una nuova caldaia, va regolata e settata per il tipo di impianto ed avviata dal CAT per la convalida della garanzia