| | | OFFLINE | | Post: 6 Post: 6 | Registrato il: 05/01/2014 Registrato il: 05/01/2014 | Città: REGGIO EMILIA | Età: 34 | Sesso: Maschile | Utente Junior | |
|
05/01/2014 15:45 | |
Buongiorno a tutti,
sono in procinto di cambiare caldaia (camera stagna immergas zeus maior) per problemi vari dopo 15 anni di attività e sto valutando se prendere di nuovo la stessa caldaia oppure passare alla condensazione.
i miei dubbi, alimentati da pareri discordanti in merito, sono legati all'abbinamento di caldaia a condensazione con impianto tradizionale in ghisa:
1- il minor consumo di gas in questo caso, rispetto alla stagna, sarebbe attorno al 25%-30% o inferiore?
2- la manutenzione annuale di una condensazione è più costosa o più o meno in linea a quella di una stagna?
3- essendo la condensazione raccomandata per impianto a basse temperature, se la setto a 60 gradi minimo è probabile che già dopo 5-6 anni si abbiano problemi perchè la caldaia risulta sotto sforzo o no?
Ringrazio anticipatamente tutti coloro che interverranno. |
|
|
|
| | | OFFLINE | Post: 5.309 Post: 2.514 | Registrato il: 07/04/2011 Registrato il: 07/04/2011 | Sesso: Maschile | Occupazione: TECNICO MANUTENTORE | Utente Gold | | FONDATORE E AMMINISTRATORE | |
|
05/01/2014 17:30 | |
il minor consumo di gas in questo caso, rispetto alla stagna, sarebbe attorno al 25%-30% o inferiore?
Quel risparmio si ottiene a basse temperature e non con i radiatori in ghisa, perchè questi occorre mandarli a 70-80°
La caldaia a condensaione ha una resa superiore , perchè condenza, quindi per poter rendere quello da te citato deve andare sui 25°
Comunque un piccolo risparmio energetico c'è anche su alte temperature.
Per la manutenzione è più onerosa di una comune caldaia, perchè vengono utilizzati detergenti particolari e pure il lavoro è più impegnativo.
Per la terza risposta, non c'è nessuna relazione fra temperatura e durata dell'apparecchio
IO SCONSIGLIO IL FAI DA TE SULLE CALDAIE- PARLIAMONE PURE MA LASCIAMO OPERARE GLI ADDETTI AL SETTORE.. CHE OLTRE ALL'ESPERIENZA-HANNO UNA PREPARAZIONE TECNICA - CORSI DI FORMAZIONE E QUANT'ALTRO |
|
| | | OFFLINE | | Post: 6 Post: 6 | Registrato il: 05/01/2014 Registrato il: 05/01/2014 | Città: REGGIO EMILIA | Età: 34 | Sesso: Maschile | Utente Junior | |
|
05/01/2014 19:28 | |
Grazie mille per la risposta.
L'idraulico che mi ha proposto le caldaie (stagna e condensazione) mi ha detto che, anche con i termo in ghisa, il risparmio non arrivava al 40% ma al 20-25% sicuro (certificato)... Mi è sembrato un po' strano in effetti... Perchè sosteneva che il risparmio è dato dalla maggiore resa dovuta sia alla condensa, sia alla sonda esterna abbinata ad un termostato CAR che gestisce in autonomia la caldaia e evita spegnimenti e accensioni...
Se il risparmio effettivo è solo un 5-10% non so se convenga... Forse tanto vale mettere una a camera stagna...
Grazie ancora |
|
| | | OFFLINE | Post: 774 Post: 774 | Registrato il: 10/11/2013 Registrato il: 10/11/2013 | Città: MILANO | Età: 36 | Sesso: Maschile | Utente Senior | TECNICO MANUTENTORE | |
|
06/01/2014 01:32 | |
Cipodindin, 05/01/2014 19:28:
Grazie mille per la risposta.
L'idraulico che mi ha proposto le caldaie (stagna e condensazione) mi ha detto che, anche con i termo in ghisa, il risparmio non arrivava al 40% ma al 20-25% sicuro (certificato)... Mi è sembrato un po' strano in effetti... Perchè sosteneva che il risparmio è dato dalla maggiore resa dovuta sia alla condensa, sia alla sonda esterna abbinata ad un termostato CAR che gestisce in autonomia la caldaia e evita spegnimenti e accensioni...
Se il risparmio effettivo è solo un 5-10% non so se convenga... Forse tanto vale mettere una a camera stagna...
Grazie ancora
con i radiatori non puoi tenere molto basse le temperature... a meno che non hai dei radiatori spropositatamente grandi e una abitazione ben isolata....
ti consiglio una semplice camera stagna....
Non rispondo in privato, usate il forum! |
|
| | | OFFLINE | | Post: 489 Post: 489 | Registrato il: 08/04/2011 Registrato il: 08/04/2011 | Città: BASSANO DEL GRAPPA | Età: 51 | Sesso: Maschile | Utente Senior | [IMG]http://i43.tinypic.com/k3lhrn.gif[/IMG] | TECNICO MANUTENTORE | |
|
06/01/2014 19:49 | |
Io invece dico che non è assolutamente impossibile arrivare a risparmi del 20 se tutto è ben dimensionato.
Naturalmente se le scelte e i dimensionamenti si fanno a occhio, non è garantito il risultato, ma se le scelte sono ben calcolate, il risparmio ci può essere.
Per prima cosa bisogna considerare che nella parte della caldaia in cui avviene la condensazione vi circola l'acqua di ritorno dall'impianto, quindi anche con temperature di mandata relativamente alte, con un corretto controllo del DT riesco a condensare anche con radiatori. Ma qui viene il bello, nel senso che per aumentare il DT devo ridurre le portate e quindi è indispensabile una caldaia con pompa a giri variabili, le teste termostatiche fanno la loro ottima parte per ottenere questo e un maggior confort e la sonda esterna, tanto disprezzata da molti aiuterà a regolare il setpoint a non più di quello che serve per scaldare i locali.
Il mio consiglio è di valutare una caldaia che abbia una regolazione climatica che ti consenta di regolare vari parametri e non solo la curva, in modo da poterla adattare alle specifiche esigenze della casa e della stagione, installare valvole termostatiche dopo aver fatto un "vero" lavaggio dell'impianto (vero=con prodotti chimici appositi e non con solo acqua) e dimensionare bene il circolatore o il sistema che regola la portata
Ciao |
|
| | | OFFLINE | | Post: 6 Post: 6 | Registrato il: 05/01/2014 Registrato il: 05/01/2014 | Città: REGGIO EMILIA | Età: 34 | Sesso: Maschile | Utente Junior | |
|
06/01/2014 21:10 | |
Scusi la mia ignoranza ma il DT cosa sarebbe?
Comunque chiederò una certificazione del risparmio di gas, seguente ad un corretto calcolo dei termo ecc...
Perchè per valutare la convenienza della condensazione rispetto alla stagna devo avere una quantificazione del beneficio apportato dal risparmio di gas.
Vi ringrazio tutti nuovamente
|
|
| | | OFFLINE | Post: 774 Post: 774 | Registrato il: 10/11/2013 Registrato il: 10/11/2013 | Città: MILANO | Età: 36 | Sesso: Maschile | Utente Senior | TECNICO MANUTENTORE | |
|
07/01/2014 17:41 | |
Cipodindin, 06/01/2014 21:10:
Scusi la mia ignoranza ma il DT cosa sarebbe?
Comunque chiederò una certificazione del risparmio di gas, seguente ad un corretto calcolo dei termo ecc...
Perchè per valutare la convenienza della condensazione rispetto alla stagna devo avere una quantificazione del beneficio apportato dal risparmio di gas.
Vi ringrazio tutti nuovamente
Delta T
sarebbe l'incremento di temperatura... da X a Y...
nsomma... serve una caldaia a condensazione con le palle...
Non rispondo in privato, usate il forum! |
|
| | | OFFLINE | | Post: 6 Post: 6 | Registrato il: 05/01/2014 Registrato il: 05/01/2014 | Città: REGGIO EMILIA | Età: 34 | Sesso: Maschile | Utente Junior | |
|
07/01/2014 21:57 | |
Ok. Delta T. Chiarissima la spiegazione ahahahah.
Ho contattato il servizio consulenza immergas che mi ha scritto che ci si può aspettare un risparmio del 10-15% (non certificato comunque)... |
|
| | | OFFLINE | | Post: 489 Post: 489 | Registrato il: 08/04/2011 Registrato il: 08/04/2011 | Città: BASSANO DEL GRAPPA | Età: 51 | Sesso: Maschile | Utente Senior | [IMG]http://i43.tinypic.com/k3lhrn.gif[/IMG] | TECNICO MANUTENTORE | |
|
08/01/2014 00:15 | |
chiedere di certificare i consumi al costruttore della caldaia è come chiedere a chi fa il motore per automobili di certificare i consumi senza sapere su che macchina va montato e chi la usa e come la usa!
IMPOSSIBILE
Toglietevi dalla testa che la caldaia da sola fa tutto il risparmio possibile in un impianto. Anzi...... |
|
| | | OFFLINE | Post: 5.309 Post: 2.514 | Registrato il: 07/04/2011 Registrato il: 07/04/2011 | Sesso: Maschile | Occupazione: TECNICO MANUTENTORE | Utente Gold | | FONDATORE E AMMINISTRATORE | |
|
10/01/2014 11:05 | |
condivido con Dario IO SCONSIGLIO IL FAI DA TE SULLE CALDAIE- PARLIAMONE PURE MA LASCIAMO OPERARE GLI ADDETTI AL SETTORE.. CHE OLTRE ALL'ESPERIENZA-HANNO UNA PREPARAZIONE TECNICA - CORSI DI FORMAZIONE E QUANT'ALTRO |
|
| | | OFFLINE | Post: 711 Post: 705 | Registrato il: 21/12/2012 Registrato il: 21/12/2012 | Sesso: Maschile | Utente Senior | [IMG]http://i49.tinypic.com/64nx5i.jpg[/IMG] | Utente power+ | |
|
11/01/2014 16:21 | |
Mimmo 59, 10/01/2014 11:05:
condivido con Dario
condivido anchio
se voglio una macchina che funzioni bene..devo trovare un buon meccanico..!!
....comprate una premiscelata...se non vi consigliano una condensazione....ce ne sono con il rendimento del 98%
[Modificato da gianni9601 11/01/2014 16:26] |
|
| | | OFFLINE | | Post: 6 Post: 6 | Registrato il: 05/01/2014 Registrato il: 05/01/2014 | Città: REGGIO EMILIA | Età: 34 | Sesso: Maschile | Utente Junior | |
|
11/01/2014 16:49 | |
Certo... il mio ragionamento iniziale era tutto impostato sull'aspetto finanziario dell'operazione di acquisto della caldaia. Ovvero, capire quale fosse l'investimento migliore tra camera stagna o condensazione, considerando i costi ed i benefici di entrambe le possibilità e confrontandoli.
Ecco perchè mi interessava sapere se l'accoppiata condensazione termo tradizionali poteva dare un risparmio importante di gas, in aggiunta alla maggiore detrazione fiscale... |
|
| | | OFFLINE | | Post: 6 Post: 6 | Registrato il: 05/01/2014 Registrato il: 05/01/2014 | Città: REGGIO EMILIA | Età: 34 | Sesso: Maschile | Utente Junior | |
|
11/01/2014 16:57 | |
Quindi, considerando che il risparmio di gas dipende dall'impianto e non solo dalla caldaia,non certificabile e incerto, opterei a questo punto per una camera stagna sempre immergas stesso modello nella versiona nuova. Sperando che si comporti egregiamente, come la precedente.
Grazie a tutti per le preziose opinioni |
|
| | | OFFLINE | Post: 711 Post: 705 | Registrato il: 21/12/2012 Registrato il: 21/12/2012 | Sesso: Maschile | Utente Senior | [IMG]http://i49.tinypic.com/64nx5i.jpg[/IMG] | Utente power+ | |
|
11/01/2014 17:56 | |
Cipodindin, 11/01/2014 16:49:
Certo... il mio ragionamento iniziale era tutto impostato sull'aspetto finanziario dell'operazione di acquisto della caldaia. Ovvero, capire quale fosse l'investimento migliore tra camera stagna o condensazione, considerando i costi ed i benefici di entrambe le possibilità e confrontandoli.
Ecco perchè mi interessava sapere se l'accoppiata condensazione termo tradizionali poteva dare un risparmio importante di gas, in aggiunta alla maggiore detrazione fiscale...
Ripeto..tra la normale camera stagna..che farle alzare il rendimento dovresti trovare un buon tecnico..o una buona canna fumaria..e la condensazione..ce la via di mezzo..una premiscelata..ce ne sono sia a gas che a gasolio..da mettere in lavanderia..
|
|
| | | OFFLINE | | Post: 1 Post: 1 | Registrato il: 02/07/2014 Registrato il: 02/07/2014 | Città: SAN VENDEMIANO | Età: 56 | Sesso: Maschile | Utente Junior | |
|
02/07/2014 16:52 | |
Io in una situazione analoga alla tua ho optato per la caldaia a condensazione e il risparmio l'ho avuto. In percentuale credo a memoria di aver avuto un miglioramento dell'efficienza energetica del 20%
Alla fine hai già preso la decisione? Hai optato per quella a condensazione pur senza certificato? |
|
|
|