Caldaia Baxi ECO3 240Fi

Ciao a tutti,
Non sono del settore ma solo un comune utente finale. Ho un impianto civile di ACS e riscaldamento com caldaia BAXI ECO3 240Fi e 6 termosifoni di ghisa da 10 elementi un media su un piano di 100 mq con multistrato del 16mm.
Bene, questo è stato il mio incubo per gli ultimi 4-5 anni e cioè da quando sono entrato in appartamento. Ho patito per anni 4-5 di sofferenza tra ACS fredda, pressione che calava ogni giorno con rimbocco annesso, termosifoni caldi solo nel primo elemento e quindi doccie fredde e casa fredda...e poi sostituzione di una caldaia sostituzione di 3-4 idraulici...ipotesi fasulle soluzioni peggiori pezzi di ricambio inutili. Alla fine carpendo qualche nozione dai tecnici con cui mi sono imbattuto e con tanta pazienza, internet alla mano e deduzioni sono riuscito a far funzionare correttamente il mio impianto: si parlava di perdita dell'impianto, sottodimensionamento dello spessore dei tubi, alla fine occorreva solamente pulire impianto e caldaia accuratamente ! Tutto ok..ma ieri ho sentito dei colpi che venivano dall'alto della caldaia...insomma erano bolle nello scambiatore primario smontato pulito ora tutto ok.
Ho notato però che la ACS che Ho impostato a 50 gradi circa durante la richiesta di ACS la caldaia ha un intervallo di intervento tra 50 e 40 gradi ...10 gradi un Po troppo perché durante la doccia si sente... nulla di grave voglio dire con quello che ho passato... ma chiedo a voi tecnici non ce magari sulla scheda ( ho visto dei potenziometri...) la possibilità di regolare questa intervallo di intervento della caldaia magari di soli 5 gradi e non 10 come adesso?

Grazie
Massimo

 Buongiorno
Inanzitutto e sbagliatissimo e controproducente, scaldare l'acqua a 50°C ( che senso ha scaldarla per poi miscelarla ), con  42-43°C si può fare la doccia tranquillamente , se la temperatura dell'acqua non é costante, occorre regolare bene le pressioni del gas  min e max ed eventualmente verificare il sensore di temperatura.
Saluti Carmelo.54

Ciao
 ho pulito la combustione e  cambiato la sonda NTC   ovvio la caldaiae va meglio... ma io probema persiste ...ma il fatto strano è quando cè richiesta di acqua calda si acccende sul display la spia della fiamma e la spia del rubinetto  si accedne il bruciatore arriva a temperatura poi si spegne e e si spengono le due spie (fiamma e rubinetto) in effetti nella mandata dell'acqua calda non passa piu acqua calda poi tutti riparte a 39-40°.

Potrebbe essere il micro di precendenza o il pressostato? Vorrei sapere chi segnala alla pompa la richiesta di acqua calda etc...

Allego valvola a tre vie

Grazie

Insomma c'e qualche sensore che dice alla caldaia di spegnere la combustione ... e se fosse il flusstoato dell'acqua fredda?  è l'unico che non ho pulito perche non sono riuscito a smotare ..ho tolto il sensore (quello con la luce rossa fissa) ma non si è voluto svitare con una 18... e ho avuto paura di fare danni... di contro però il flusso di acqua calda è abbondante..
allego foto ..

Il pressostato funziona bene (cè sempre continuita elettrica..), il gruppo sensore di flusso è ok (la lcue rossa si sopra al filtro si accedende e rimane accessa finchè c'e richiesta di ACS, i fumi e bruciatore sono ok in quanto quando accendo i riscaldmanet la combsutione non ha problemi, la sonda NTC è ok,
 ci rimangono due cose:

 

 scambiatore primario ( che peò ho gia pulito)
 valvola del gas nonchè modulatore

scheda llettroncia (che pero escluderei)

E importante sapere se, quando si ferma la caldaia per raggiunta temperatura ( cosa che non dovrebbe seccedere, perche la fiamma deve modulare ) se il led rosso del flussostato si spegne.
Controllare la differenza di temperatura tra entrata e uscita dello scambiatore primario .

Carmelo.54, 07/10/2019 11.43:

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E importante sapere se, quando si ferma la caldaia per raggiunta temperatura ( cosa che non dovrebbe seccedere, perche la fiamma deve modulare ) se il led rosso del flussostato si spegne.
Controllare la differenza di temperatura tra entrata e uscita dello scambiatore primario .

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No il led rosso è sempre acceso anche quando il bruciatore si spegne per raggiungimento temperatura impostata di ACS e sul display scompare i il simbolo del rubinetto....

Allora il comportamento della caldaia è il seguente:

imposto la ACS da manopola a 50°, apro il rubinetto del lavandino ad acqua calda si accende il bruciatore, il ventilatore, e il display mosta 39°, il  simbolo della fiamma e del rubinetto, il flussostato è acceso, il display mostra che la temperatura inizia a salire, l'acqua nella mandata sanitaria in effettti inizia a scaldare, la fiamma rimane costante e la tensione sul modulatore è fissa a circa 5V fino a quando il display mostra 50° l'acqua nella mandata in effetti scotta da non poter lasciarvi sopra la mano a questo punto il bruciatore si spegne e sul modulatore la tesnione è 0V sul display scompare il simbolo della fiamma e del rubinetto senza alcun blocco o errore , ma il rubinetto del lavandino ovvio è ancora aperto e il flussostato rimane acceso, la temperatura sul display inizia a scendere fino ad arrivare a 38°-39° l'acqua nella mandata sanitaria in effetti diventa tiepida quindi riparte il bruciatore a si ha un nuovo ciclo ...

Questo comportamento avviene per ogni livello di temperatura impostata sull'ACS e cioè se imposto per esempio a 30° la temepartura arriva a 30° e scende a 20° e poi risale con le modalità sopra descritte mentre ciò non si verifica per i riscaldamenti.

Inoltre se durante un ciclo di accensione in cui il bruciatore è acceso  stacco uno dei due faston del modulatore il bruciatore si spegne all'istante.

 

Quindi io ne deduco che la sonda NTC è ok, il flussostato è ok, il modulatore è ok, la scheda fa le bizze perche presenta un tensione non modulata sulla temperatura al modulatore ma fissa a 5V e inoltre fa scomparire il simbolo del rubinetto sul display mentre invece è in atto una richiesta di ACS come rivelato dal flussostato (aggiungo che la portata di ACS è buona e scambiatore primario e secondario sono puliti.)

Spero di essere stato chiaro.

Voi che ne dite?

OK chiarissimo , la minima pressione della valvola del gas e troppo alta , occorre :

• Regolare la pressione minima  della valvola gas
• verificare se il modireg funziona bene.

       Staccando un fili dal dodureg la fiamma non si deve spegnere madeve abbassarsi tanto quanto e regolata la min. pressione.

Carmelo sei un grande... mi sono sbattuto molto per questo problema... ho sostituito la scheda ma stesso comportamento... poi non mi partivano più i riscaldamenti..errore E01 .. problemi di fiamma...quindi disperato ho ricordato che dopo la pulizia degli ugelli avevo abbassato la pressione nominale della valvola... quindi sono di nuovo intervenuto sulla pressione della valvola e i riscaldamenti tornano a funzionare... e mi sono ricordato delle tue parole " regolare la max e min del gas".. e rieccomi..😄 quindi scartata la scheda..dobbiamo lavorare sulla valvola del gas..
Quindi:
1. Ti confermo che il modulatore funziona bene perché tolta l'alimentazione uno dei due fili la fiamma si abbassa parecchio..
2.Da quello che dici devo abbassare ancora un po la minima...in effetti oggi l'ho abbassata un po e l'ACS va meglio..

3.Quindi spegne e riaccende perché non riesce a modulare a causa della minima troppo alta?

Grazie
Ti faccio sapere

scambiatore lato primario intasato

Ciao Gianni,
sei sicuro? Lo scambiatore sanitario è stato pulito piu volte su entrambe i lati....
Mi spieghi meglio cosa succede quando lo scambiatore lato primario è ostruito?

Grazie

Qualcosa, ancora non e chiara, potrebbe avere ragione il collega, per capire se lo scambiatore sanitario e ostruito sul lato primario , basta controllare la differenza di temperatura dei due tubi del primario, se e maggiore di 15° C , qualcosa non va.

Ma il punto è che solitamente il problema dell'ACS intermittente si risolve con la pulizia dello scambiatore secondario. In passato mi è già successo ed ho risolto
con al pulizia del secondario.
Questa volta invece nonostante abbia gia pulito il primario ed il secondario piu volte il problema persiste. Come detto non sembrano esserci altri malfunzionamenti e l'attenzione era caduta sulla valvola del gas e la scheda che però ora sono da escludere per i test gia fatti.
A questo punto non saprei? Se gli scambiatore sono stati puliti cosa inficia lo scambio termico? Si possono essere deformate le piastre interne degli scambiatori? Può essere..
Cmq la prossima estate ripulisco i 2 scambiatori e nel frattempo ho installato un decalcificatore per non far aggravare la situazione...

Ho una caldaia baxi eco3. I dispositivi piezoelettrici continuano ad emettere scintille anche dopo l accensione, fino a che, dopo il terzo riavvio, la caldaia va in blocco. Quale può essere il problema?