Spiegazione istruzioni REC 08 Riello / Beretta

Ciao, ho problemi a capire bene il significato delle istruzioni e le differenze che ci sono tra i vari settaggi e cosa comporta la loro variazione, mi riferisco in particolare ai punti

11 Influenza sensore interno
Peso sensore ambiente nell’algoritmo di termoregolazione del
calcolo della temperatura di mandata.
Questo varia da 0 a 20, se metto 0 allora la temperatura di set point è quella scelta nel parametro 09 temperatura minima di riscaldamento.
se invece metto per esempio 10, in che modo influenza la temperatura di mandata?


13 Correzione sensore ambiente
Correzione del valore di temperatura del sensore interno misurato; serve per adattare tale valore in
funzione del luogo di montaggio

15 Costante integrativa di termoregolazione
Parametro di correzione nell’algoritmo di termoregolazione del calcolo della temperatura di mandata.

Grazie intanto, dopo avrò altre problematiche da sottoporvi!!!

11 Influenza sensore interno

La caldaia calcola la temperatura di mandata per raggiungere il setpoint ambiente desiderato in base al valore di temperatura esterna letto dalla sonda esterna. Se non ci fosse il pannello remoto la cosa funzionerebbe così e basta. Ma siccome il Rec ha un sensore ambiente, variando da 0 (nessuna influenza del sensore rec) a 20 (massima influenza del sensore ambiente) vado a modificare il calcolo della temperatura di mandata dando più o meno peso al sensore ambiente, questo per esempio per poter correggere il calcolo basato solo sulla temperatura esterna che non può tener conto di fonti di calore extra caldaia, apertura delle finestre, irragiamento solare.... isolamento dell'edificio ecc.
In parole povere verso lo zero la caldaia lavora dando maggior peso alla sonda esterna e portandoti verso il 20 dai maggior peso alla temperatura ambiente e meno alle condizioni climatiche esterne.

Segue altro parametro....

Grazie per la risposta, però la sonda esterna non c'è, o meglio l'avevo fatta installare ma l'hanno tolta perchè dava problemi....
In pratica, ho il riscaldamento a pavimento diviso in 4 zone, pt rec 08, 1° - 2° e bagni fantini cosmo, succedeva che se accendevo solo un piano comandato dai fantini, partiva il circolatore ma non la fiamma, invece se facevo partire il PT con il rec 08, partiva la fiamma e si regolava in base alla sonda ext (parametro 11 regolato a 10 dal tecnico). Dopo 5 interventi e numerose chiamate alla riello, il tecnico ha fatto le seguenti cose:
Staccato sonda esterna perchè crea conflitto "tanto non serve a niente...", messo parametro 11 a 0, quindi prende setpoint acqua da temperatura minima riscaldamento, poi non so come adesso funziona anche il pannello comandi in caldaia, risultato adesso il 1° e 2° piano funzionano anche da soli e prendono la temperatura di mandata dall'impostazione fatta dal pannello in caldaia, il PT con il rec funziona regolarmente e prende la temperatura di mandata dal rec, mentre i bagni da soli ancora non vanno, sempre pompa accesa ma niente fiamma, vanno anìbbbinati ad un piano acceso, ma poi se il piano raggiunge la temperatura impostata, nel bagno circola acqua fredda!!
Mandata raccomandata anche a Riello ma nessuna risposta dopo 2 settimane, mi toccherà mandare la lettera dall'avvocato!!

Mamma mia.....
Dunque una cosa per volta. Se ora il piano 1 e 2 funzionano e i bagni no, si tratta di un errore nei collegamenti elettrici in particolare dei micro delle valvole di zona (o teste elettriche) della zona bagni. La caldaia non ha 4 ingressi per i TA, ma uno solo quindi se gli altri due arrivano e il terzo no devi far verificare collegamento della zona bagni dall'elettricista.
Per quanto riguarda l'uso del rec come comando per una zona indipendente, è richiesta l'installazione (corretta possibilmente) del kit valvole di zona. Ti risulta sia stata aggiunta una schedina in caldaia che comunica con il rec? Se non c'è non potrai mai far funzionare bene il tuo impianto.
Riguardo al fatto che la sonda esterna "non serve a nulla"... evito commenti sennò devo usare parolacce!!!! Ma come si fa a sostenere ancora una c..z..ta del genere nel 2013?

Dal manuale del kit valvole di zona che dovresti avere:

AVVERTENZE
Richiesta di calore pannello di controllo presente:
- La richiesta del pannello di controllo è prioritaria rispetto a qualsiasi
richiesta del T.A. di caldaia.
- La zona in cui è installato il pannello di controllo è gestita secondo
le impostazioni settate sullo stesso.
- Nel caso di entrambe le richieste (pannello di controllo e T.A.)
la caldaia funziona secondo le regole impostate sul pannello di
controllo.
- Nel caso si voglia impiegare la termoregolazione nella sola
zona di controllo remoto (no zone con T.A.) è necessario collegare
la sonda esterna direttamente ad esso (se previsto) e non
in caldaia.
Richiesta di calore pannello di controllo assente:
Nel caso di sola richiesta dei T.A. la caldaia funziona secondo le
impostazioni settate sulla scheda di comando; in tal caso si potrebbero
verifi care due casi:
- sonda esterna non collegata in caldaia: è possibile settare mediante
la manopola selezione temperatura riscaldamento il set
point riscaldamento. In tal caso il funzionamento è a punto fi sso
- nel caso di sonda esterna collegata ai morsetti di caldaia si
attiva automaticamente la termoregolazione secondo la curva
impostata sul trimmer specifi co disponibile sul cruscotto. Inoltre
l’utente, ruotando la manopola temperatura riscaldamento, può
effettuare una regolazione fi ne che interagisce sul calcolo della
temperatura di mandata. Per maggiori dettagli fare riferimento
al libretto

Infatti stendiamo un velo pietoso, non ti dico neanche che casino ha fatto l'idraulico sull'impianto a pavimento.....
Comunque non so dirti di preciso se hanno montato la scheda in +, ne il kit valvole di zona, so solo che comunque il circuito si apre, cioè le testine si aprono al comando del termostato e che lil circolatore fa girare l'acqua, ma della fiamma nessuna traccia, l'acqua circola a 25° anzichè i 34° che ho settato adesso.
Ti chiedo un'altra cosa visto che sei così gentile, l'intelligente dell'idraulico ha lasciato il circolatore originale Riello (portata max 1400lt/h) ma la portata dell'impianto supera i 1700 lt/h, risultato quando tutti i circuiti sono aperti, l'acqua circola a circa 1 lt/min, troppo lenta e quindi non ti dico i problemi che crea. Che tu sappia è possibile sostituire il circolatore originale solo con quelli Riello (elettronici) oppure anche con altri tipo grundfos alpha 2? Perchè ho visto che da una parte c'è l'attacco filettato, mentre dall'altra c'è un attacco rapido!!
Scusa se ti sottopongo tutte questi quesisti, ma devo andare a parlare con il costruttore e vorrei essere preparato per potergli rispondere, anche perchè dovrò andare in causa e quindi sono questioni molto importanti...

Comunque prima dell'ultimo itervento sel tecnico Riello, il cruscotto in caldaia non era attivo e comunque anche dai miei vicini la regolazione è possibile solo da rec 08 e non dal pannello in caldaia.
Comunque il problema è che essendo in garanzia non ci posso mettere le mani, sennò a quest'ora avrei già fatto 1000 prove (sono perito elettronico ma ci capisco poco, però...) per vedere come funziona e avrei anche riattaccato la sonda che comunque c'è ma non è collegata.

Per sostituire il circolatore devi prendere l'originale Riello perché non trovi in commercio un circolatore con quegli attacchi oppure dovresti trovarne uno con il motore che si innesta sulla stessa chiocciola, ma non credo che l'alpha 2 possa entrarci (mai fatto prova però).
Quella caldaia non monta di serie circolatore elettronico e a quella portata non mi pare ci arrivi nemmeno quello da 7 metri fornito come accessorio.
l'unica alternativa rimane un bel compensatore idraulico con pompa di rilancio elettronica
Il pannello comando dovrebbe rimanere attivo anche con rec se c'è scheda valvole di zona e quindi mi sa che potrebbe mancare, e quindi anche i settaggi non sono corretti.
Resta il fatto che secondo me il bagno ha un problema nei collegamenti perché deve funzionare esattamente come le altre due zone dato che la chiusura del ta è unica