00 27/04/2020 07:18
Salve. La verità è che forse la scheda non ha nulla di guasto è solo un errore di progettazione e questo l'ho sentito da qualche anno su vari marchi e caldaie non solo su scaldabagni come in questo caso. Io personalmente lavorando da decenni su impianti elettrici ti posso assicurare che questo è un problema di scheda. Ci sono delle condizioni rare dove fattori come distribuzione di corrente domestica tra Fase e Fase non hanno lo stesso equilibrio cioè in parole semplici hanno una tensione di fase rispetto a terra diverse e questo mette in crisi l'elettronica della scheda perché non curata bene nel progetto. I progettisti credono che il mondo sia uguale in tutte le nazioni ma spesso ci sono queste condizioni. La verità che in Italia adesso non so da dove scrivi ci sono vecchie cabine elettriche che distribuiscono la corrente come sopra esposto e nuove cabine che hanno la distribuzione Fase - Neutro. In questo ultimo caso non avresti dovuto avere alcun problema rispettando la simbologia nel montaggio iniziale. Ora le strade sono due. La prima assolutamente far valere la garanzia attaccando al telefono con la casa madre e magari minacciarli di una azione legale la seconda è disaccoppiare la caldaia dalla rete. Molti montano un autotrasformatore ma non so se possa essere risolutivo. Io farei una prova con un gruppo ups esterno in modo di disaccoppiare rete in ingresso rete in uscita. Un UPS di Buona qualità che riproduce di suo la rete. Tecnowire ne fa di buoni. Per me questa è una strada da percorrere. Però io personalmente farei valere la garanzia. Resta inteso che la casa madre ti deve assicurare che la scheda riprenda a funzionare una volta fatto il lavoro che loro suggeriscono. Fattelo mettere nero su bianco. Ho letto casi che per non avere grane la casa madre gli ha sostituito senza battere ciglio. Fammi sapere saluti