00 12/10/2019 20:46
Buonasera a tutti, lavoro come dipendente presso un CAT e vorrei sottoporvi un caso che mi è capitato alcuni giorni fa:
Mi sono recato presso l'abitazione del cliente dove dovevo eseguire la manutenzione della caldaia a gas metano con prova combustione e bollino regionale, dopo la pulitura della caldaia e prima di effettuare le prove strumentali ho visionato, come mio solito, l'ordinativo e l'RCEE che il mio ufficio mi prepara e ho scoperto che era già precompilato, tra l'altro con spunta sulla non idonea tenuta impianto gas e relativa prescrizione. Visionando la documentazione in possesso del cliente ho visto che tale prescrizione era già stata segnalata nei due anni precedenti, al che ho chiesto al cliente cosa avesse fatto per risolvere la perdita, mi ha risposto che aveva chiamato "una persona" e che quest'ultima "persona" aveva sistemato tutto. Io ho chiesto quindi se aveva prodotto un documento come una dichiarazione di conformità, o di verifica come da uni 11137, ma l'utente non aveva niente in mano, chi era intervenuto non aveva rilasciato alcun documento che comprovasse la riparazione sulla tubazione. Io ho richiesto all'utente di farsi rilasciare tale documentazione e non ho firmato l'rcee precompilato d'ufficio, in attesa di capire come procedere. Due giorni dopo però la segretaria ha inviato ugualmente l'rcee all'ente verificatore, che sicuramente diffiderà l'utente dall'utilizzo finchè non risolverà la perdita. Mi domando però, si può inviare un rcee non firmato? è regolare pre compilare d'ufficio un rcee? Vorrei alcuni vostri pareri in merito