Mimmo 59, 01/12/2013 15:04:Frate Gianni, anche questo è giusto, se le ciao hanno tre contatti... altrimenti non centra un ca ...oramus tibi complimenti frate per la fatulenza infiammante del tuo avatar
Mimmo 59, 01/12/2013 15:19:il palazzo vescovile: eddaie fra gianni, ma dove lo vedete il pressostato su una combustione aperta... confessate !!!!!!! misurate l'indice di fumosità alla vostra fiamma, ci sarebbe da regolare la serrandina per il ritorno di fiamma
fabrizio.deantoniis, 01/12/2013 15:28: La distribuzione di energia per la mia casa è MOLTO VECCHIA ed è fatta da un sistema BIFASE (senza neutro) F+F e NON F+N, ricavato da una TRIFASE 230V. La distribuzione è di Acea (zona Roma). Vorrei chiedervi in base alla vs esperienza.... Mi risulta che la maggior parte delle schede elettroniche per le caldaie possono essere alimentate con la 230V BIFASE cioè F+F.... adesso su questo modello di caldaia devo avere NECESSARIAMENTE la F+N oppure posso alimentarla com'è ora?? L'instabilità ed eventuale rottura della scheda in questo caso è dovuta a questo tipo di alimentazione F+F oppure c'è stata qualche altra causa?? Consigliate di installare un AUTOTRASFORMATORE 230V con il secondario Neutro???
fabrizio.deantoniis, 02/12/2013 16:38:Cosa ne pensate?? ho inserito questo circuito..... Anzi.... ho ricomprato una caldaia nuova... inserito questo circuito... perchè per tutta Roma e Lazio la Beretta e sprovvista della scheda elettronica... Quindi si prevede una consegna entro 10 gg... quindi installata una BUONGIOVANNI 0mod. XINA LIGHT 1024 A. In attesa di una nuova scheda Beretta!!!!.................... Ma vorrei un vs parere tecnico.... Vi ricordo che il mio problema è: 220V F+F e no F+N.... quindi credo di acer risolto con questo sistema.
fabrizio.deantoniis, 02/12/2013 19:32:La terra e collegata. Ma... se prendo la misurazione su una delle due fasi e la terra ho 113V.... (ho 2 fasi uguali )