00 25/03/2012 17:13
Premesso che quoto al 200% Mimmo, vorrei dare la mia opinione su alcuni aspetti e in particolare modo sulle ultime domande che fai;
il costruttore è responsabile del prodotto e risponde tramite le clausole di garanzia degli eventuali vizi di costruzionee progettazione, quindi non è tenuto a mio avviso a rispondere di eventuali difetti di installazione per cui sarà chiamato a rispondere l'installatore, il quale a conclusione dei lavori deve obbligatoriamente rilasciarti la dichiarazione di conformità dell'impianto dopo averne eseguito il collaudo. Una mancanza in tal senso può essere denunciata alla camera di commercio, oltre che nelle sedi legali, la quale potrebbe prendere provvedimenti nei confronti della ditta installatrice.
E' sicuramente interesse di qualsiasi costruttore avere dei buoni centri assistenza nel territorio nazionale, ma non è compito del costruttore "dare" o per meglio dire compilare il libretto impianto, ne fare le analisi di combustione, cose peraltro che non può fare dato che come costruttore non ha necessariamente i requisiti che servono a un manutentore in camera di commercio per svolgere l'attività. Ai più (utenti privati) sfugge che come dice il nome il libretto è di IMPIANTO e non di caldaia, quindi lo deve necessariamente fare chi costruisce e collauda l'impianto, non il costruttore di un componente per quanto importante. Chiaramente ogni prodotto inserito a formare l'impianto deve avere le necessarie certificazioni.
Il tuo post mi rafforza l'idea che ho sempre sostenuto anche in questo forum, che sia fondamentale informarsi prima dell'acquisto sulla serietà di un marchio e sulla vicinanza di un centro assistenza preparato, secondo me a volte anche a leggero svantaggio della qualità di un prodotto (non fraintendetemi, non sto dicendo che la qualità non è importante, ma tra due prodotti di almeno buon livello secondo me è da preferire quello con la miglior assistenza)

CIT: "cosa volevo dire..non lo so, ma i fatti mi cosano"!!! [SM=g2604613]