| | | OFFLINE | | Post: 2 Post: 1 | Registrato il: 03/09/2001 Registrato il: 04/12/2015 | Età: 38 | Sesso: Maschile | Occupazione: Programmatore | Utente Junior | |
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04/12/2015 12:06 | |
Ho da pochi giorni sostituito la vecchia caldaia e non mi sono chiari alcuni punti che stanno, purtroppo, diventando motivo di incomprensioni tra me, l'installatore e l'assistenza della caldaia.
Vorrei che mi aiutaste a capire chi ha ragione e quali sono le reali norme in vigore. L'installatore ha effettuato esclusivamente la posa installandomi una kit coassiale senza prese per il controllo fumi (?). L'assistenza si è rifiutata di effettuare il controllo fumi dall'esterno (sul balcone) e sostiene che tutta la documentazione (libretto, targa, allegato G e altro) è a carico dell'installatore.
Le domande sono 2 :
- Per il controllo dei fumi è obbligatorio avere le predisposizione sul coassiale ? In caso contrario come si procede ?
- La documentazione chi la dovrebbe inviare al comune ?
Grazie |
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