Valvole gas SIT-Sigma, verifiche integrità elettrica

Salute a tutti.

Per non cambiare inutilmente una valvola del gas SIT-Sigma 845, ho reperito in rete i criteri di verifica a valvola asportata, da attuare col multimetro applicandone i puntali ai 4 "aghi" della basetta di connessione (comune, massa-terra, bobina EV1 e bobina EV2). Parrebbe tutto ok, niente parti a massa ecc.

Ora mi servirebbe conoscere i criteri di verifica della sola bobina della modulante (o modulatore/modulatrice/modureg che dir si voglia).
E' sufficiente testarne la continuità sulle linguette della connessione? (fatto, suona, come del resto anche testando separatamente i due cavetti di connessione alla scheda elettronica).
O invece si deve rilevare un determinato valore di resitenza in ohm, o altri dati elettrici?

Visto che non è igienico (booom!!) tentare riparazioni dei singoli componenti eventualmente guasti, mi spiacerebbe sostituire la valvola gas e poi scoprire che la mancata uscita del gas dipendeva, invece, da un'avaria della scheda elettronica.

Grazie a chi saprà/vorrà rispondermi

PUOI DARE CORRENTE ALLA V1 E SOFFIARE DENTRO LA VALVOLA PER VEDERE SE PASSA ARIA
SE NON PASSA NIENTE E ROTTA LA VALVOLA.
ALTRIMENTI SMONTA LA DOPPIA  BOBINA DALLA DALLA VALVOLA E PROVA METTENDO SOTTO
TENSIONE CON UN GIRAVITE AD INSERIRE PRIMA IN UNA BOBINA E POI NELL'ALTRA SE
VI E ATTRAZZIONE SE FUNZIONANO E LA VALVOLA.
OCCHIO ALLA CORRENTE SE NON SEI PRATICO.

Visa20ctop, ti ringrazio sinceramente per la cortese e detagliata risposta.

Hai ragione, con la corrente elettrica non si scherza
Per la verità io volevo solo verificare se sono valide i miei test col multimetro sulla bobina della modureg/ la valvola modulante (da 9 volt nella mia  645 Sigma) che mi da continuità e un valore di resistività da da 20,7 .a 21,3 ohm = ok, e se ne devo fare altre.
Sono integri anche i cavetti che la collegano alla scheda, e se quest'ultima è guasta nella CPU posso scoprirlo solo cambiandola perchè è già stata verificata da un produttore di schede nei relè, regolatore e piste ecc 

Le bobine delle due elettrovalvole 1 e 2 le ho già verificate in tutta sicurezza col multimetro secondo il metodo spiegato in diversi video  (ad esempio www.youtube.com/watch?v=lhcmp3_lvnI oppure in inglese www.youtube.com/watch?v=dLL5M9NAbHk)

Però giustamente mi fai capire che potrebbe essere un guasto meccanico della valvola.
allora per il test sulla EV1 che suggerisci presumo di dover procedere così:

- cordone elettrico tripolare con faston cilindrici alle estremità libere, da infilare sui pin del gruppo bobine facendo riferimento allo schema elettrico a pag 20 del manuale SIT 845 Sigma scaricato qui www.scribd.com/document/474545177/SIT-845-IB-Valve-05-06-pdf e cioè

   -  la terra al pin col relativo simbolo 
   -  la fase (o il neutro) al pin col numero 3
   -  il neutro (o la fase) al pin col numero 4

- infilare un tubo di gomma sull'imboccatura d'entrata gas per stare lontani dalla zona ove son connessi i cavi di prova

- collego il cordone alla rete

- soffio nel tubo e vedo se esce aria dall'altro foro valvola

Giusto?

visa20ctop, 16/10/2023 11:13:

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PUOI DARE CORRENTE ALLA V1 E SOFFIARE DENTRO LA VALVOLA PER VEDERE SE PASSA ARIA
SE NON PASSA NIENTE E ROTTA LA VALVOLA.
ALTRIMENTI SMONTA LA DOPPIA  BOBINA DALLA DALLA VALVOLA E PROVA METTENDO SOTTO
TENSIONE CON UN GIRAVITE AD INSERIRE PRIMA IN UNA BOBINA E POI NELL'ALTRA SE
VI E ATTRAZZIONE SE FUNZIONANO E LA VALVOLA.
OCCHIO ALLA CORRENTE SE NON SEI PRATICO.

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Non giungendomi una tua conferma ho fatto l'esperimento di dare corrente alla V1 e soffiare (con le accortezze che ho descritto nella mia precedente risposta).
Si sente distintamente lo scatto dello stelo della elettrovalvola EV1 (un forte "clic") ma quando soffio nel bocchettone d'ingresso gas non sento uscire aria dall'altro foro della valvola.

Mi viene il sospetto che per far uscire l'aria dovrebbe essere alimentata CONTEMPORANEAMENTE anche la seconda elettrovalvola EV2.  O sbaglio?
Comunque non saprei come farlo senza creare qualche corto circuito

Intanto, visto che c'ero, ho fatto un'innocua prova separata, alimentando la sola EV2 ed ho sentito il lieve ronzio della bobina ma nessuno scatto.

Che ne pensi?

Grazie sin d'ora per quanto vorrai dirmi

@Ugo B. se il modulatore è guasto comunque il gas esce alla pressione minima di taratura.

Scusami non ho avuto molto tempo ultimamente e le notifiche mi sono arrivate in ritardo
si se hai dato corrente e dall'altra parte non esce niente la valvola e rotta internamente
e la devi sostituire non e una cosa rara capita spesso che elettricamente funzioni
e meccanicamente no.

Emanuele (supermanu71), 22/10/2023 10:05:

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@Ugo B. se il modulatore è guasto comunque il gas esce alla pressione minima di taratura.

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@emanuele grazie dell'importante precisazione

visa20ctop, 23/10/2023 10:51:

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Scusami non ho avuto molto tempo ultimamente e le notifiche mi sono arrivate in ritardo
si se hai dato corrente e dall'altra parte non esce niente la valvola e rotta internamente
e la devi sostituire non e una cosa rara capita spesso che elettricamente funzioni
e meccanicamente no.

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@visa20ctop
Nulla di cui scusarsi ed anzi grazie dell'ulteriore tempo dedicatomi.

Nell'attesa della tua risposta avevo provato a rimontare la valvola, e aprendo ACS la caldaia ha funzionato a più riprese, a pochi minuti di distanza tra una prova e l'altra.
Poi ha smesso di accendersi, il lampeggio rosso ha segnalato daccapo "Blocco sovratemperatura".e non ne ha più voluto sapere di ripartire.

Siccome è un diagnostico molto "povero" (la caldaia è una Ecoflam di 20 anni fa prodotta da Immergas) bisogna arrangiarsi a capire quale dei motivi elencati nel manuale
- mancanza d'acqua nel circuito primario (ebbene no, pressione e portata son regolari)
- scarsa circolazione (no, la pompa gira liberamente, l'aria è stata spurgata più volte, nessuna intercettazione chiusa)
- circolatore bloccato (no, idem come sopra verificato anche svitando il dado sull'asse di rotazione della pompa che inoltre non era bollente, da sovratemperatura

Orbene anche a caldaia fredda, ore dopo la fiamma non è ripartita. Perciò qualsiasi sovratemperatura è da escludere.
Sbaglio a dire che se il guasto fosse la parte meccanica della valvola la caldaia non non sarebbe mai ripartita?

Interpellando la immergas hanno ipotizzato che si tratti ancora della scheda (che precedentemente aveva segnalato Mancata Commutazione pressostato aria, sostituito invano, e poi era stata ricontrollata da un produttore di schede che aveva sostituito anche un regolatore, aggiunto un dissipatore di calore ecc ecc e la caldaia era ripartita, ma dopo poche prove era passata all'errore Blocco di sovratemperatura).

Speriamo di non sostituirla per nulla

NON CONOSCO LA CALDAIA MA QUELLI CHE DESCRIVI SONO DUE PROBLEMATICHE DIVERSE .
LA VALVOLA SE LA PROVI DIRETTAMENTE SOTTO CORRENTE DEVE FUNZIONARE.
SE LA CALDAIA VA IN EBOLLIZIONE NON C'E CIRCOLAZIONE IN CALDAIA SU SANITARIO
MA NON SO SE LA TUA CALDAIA HA IL DOPPIO SCAMBIATORE,SE C'E PUO ESSERE INTASATO

visa20ctop

grazie della sempre cortese risposta ma probabilmente stavolta hai scorso il mio post un po' in fretta.

La caldaia (che ha lo scambiatore primario e quello secondario) non va affatto in ebollizione, perchè sia usandola solo come produzione ACS sia attivando il riscaldamento ambientale accende la fiamma soltanto alcune volte e si spegne quasi subito.
Eppure il diagnostico segnala blocco sovratemperatura, che può dipendere dai 3 casi che ho elencato, oppure dalla scheda.

Lo scambiatore secondario a piastre ACS s'è scaldato parecchio soltanto una volta (nonostante il sondino NTC nuovo e con dati in ohm corretti e cablaggi interi). perciò visto che ci sono potrei smontarlo e veder se va liberato dal calcare, ma se il problema fosse quello allora la caldaia si riaccenderebbe appena lo scambiatore fosse freddo, e comunque funzionerebbe  usandola solo per riscaldamento ambiente! O sbaglio?

Inoltre secondo uno dei tecnici immergas anche una valvola gas guasta (che un po' si apre e un po' no) potrebbe far impazzire la scheda elettronica che segnalerebbe problemi diversi da quelli reali.

 

 

 

Gli scambiatori secondari a piaste si intasano sulla parte riscaldamento e fanno andare in sovratemperatura la caldaia su sanitario ma se lo provi su riscaldamento va mene perchè non passa dallo scambiatore.

@Visa20ctop @emanuele  grazie per il tempo dedicatomi.
M'ero scordato di dirvi che alla fine, testata la valvola ecc, ho sotituito la scheda elettronica e la caldaia ora funziona,Speravo che dopo altrri 10 anni dalla prima sostituzione la Bertelli&Partnersa l'avesse aggiornata nella tecnologia di produzione ma invece vedo che siamo ancora a livelli di "radioline a transistors", perchè forse son scorte di magazzino.