Dimensionamento nuova caldaia

Salve a tutti,
sto valutando la sostituzione della caldaia anche se nuova.
Vi spiego: ho acquistato la casa l'anno scorso. La casa era nuova ma invenduta da 5 anni, classe F con radiatori in alluminio.
I radiatori installati sono per un totale di 26KW (Serie Global Mix)
La casa è piuttosto grande.

L'attuale caldaia è una Biasi RINNova da 35KW 3 stelle tradizionale.

Non mi trovo bene per l'ACS dal momento che l'esuberante potenza unita alla non capacità di modulare porta l'ACS a temperature incontrollabili, anche da impostazione a display.

Mi chiedevo dunque: se sostituissi la caldaia con una a condensazione, la quale è decismente molto più in grado di modulare le varie potenze anche in ACS, che dimensionamento ottimale ci vorrebbe nel caso dei miei radiatori?
Dovrei mettere ancora una 35 (circa) KW oppure posso stare sui 28-30?

ciao.. Per i caloriferi non preoccuparti. è un circuito chiuso, basta poca potenza per scaldarli. la potenza della caldaia serve solo per avere prima l'acqua calda... non hai per caso la possibilità di installare un bollitore solare con una caldaia per il riscaldamento e integrazione al solare? essendoci gli incentivi non sarebbe un brutto lavoro!! però devi evere a disposizione il tetto...

ps: la potenza necessaria della caldaia per scaldare l'acqua dipende molto da quanto sono distanti i sanitari rispetto la caldaia, piu lontani sono e più potenza ti servirà!!!!!

Ciao Luca.
Grazie per la risposta.

Caspita! Non avevo capito proprio niente.
Vuoi dire che una caldaia di potenza inferiore alla somma dei radiatori installati a deltaT 50 ci mette solo più tempo a scaldare, ma la temperatura comunque la fa raggiungere?

I bagni sono piuttosto vicini. Però ho anche un bagno e attacchi vari in taverna dove invece il giro è più lungo.

Bhè se potessero bastare 28-30 Kw sarebbe ottimo!

essendo un impianto chiuso la pompa fa girare l'acqua. ma torna sempre al punto di partenza, cioè la caldaia. quindi si, ci impiegherà un po di più ma la caldaia scalderà comunque i caloriferi.probabilente 20 kw già basterebbero
per l'acqua sanitaria hai bisogno di una potenza immediata, la fiamma deve scaldarti subito i tuoi 10 12 o 14 litri di acqua al minuto. se la caldaia fa poca fiamma scalda meno!! secondo me 30 kw per la tua casa possono andare bene...

l'unico problema da valutare è la capienza del vaso di espansione... se, come sembra, l'impianto contiene molta acqua ti conviene installare un vaso espansione supplementare per i caloriferi!!

Grazie Luca!
Sei stato chiarissimo!

Non ho idea di che tipo di vaso di espansione abbia.
Cercherò di capirlo!

Ciao e grazie!

ciao sono un centro assistenza biasi. ti dico che la caldaia in questione è un ottimo prodotto per di più da 35kw,quindi il top. Con questa caldaia hai un delta t di 30 gradi assicurati su una portata di 17/18 litri al minuto cioè potresti farti tranquillamente una doccia tu e riempire una vasca da bagno in contemporanea!!! per quanto riguarda l'eccessivo surriscaldamento dell'acqua il problema non è della caldaia ma forse hai troppa poca portata quindi la caldaia ti scalda troppo il sanitario.Basterebbe regolarla al minimo tramite la scheda elettronica, ma se non sei un tecnico ti consiglio di chiamarne uno. Spendere soldi per una caldaia nuova mi sembra inutile...ma fai come meglio credi. Ciao Maxi.77

Ciao maxi.77
Grazie per la risposta.

Ti spiego meglio il problema:
abbiamo un sacco (veramente tanta) pressione dell'acqua, dunque un'elevata portata (non te la so quantificare però in litri al minuto. Tieni presente che se apro tutto, oltre il "water saving" del miscelatore, il doccino fa notevole forza contraria tipo "jet a reazione".
Capisco che in questo modo posso fare la doccia io, il bagno mio figlio e contestualmente mia moglie potrebbe lavare i piatti, ma di solito capita che solo una cosa venga fatta alla volta. Se voglio smaltire la potenza erogata, devo aprire tutto il miscelatore sul caldo e "magicamente" l'acqua raggiunge la temperatura impostata (Che tengo a 40-42°C). Ma fare la doccia con una tale portata e pressione non molto bello ed è anche poco ecologico. A questo punto riduco la portata e miscelo. Subito la temperatura si alza a livelli da scottatura. Dopo un po', riesco a trovare una condizione passabile, ma logicamente la caldaia continua a fare cicli on-off e la temperatura non rimane molto stabile.

L'installatore concessionario e tecnico di zona (non faccio ovviamente nomi) mi ha detto che non c'era nulla da fare. "La caldaia è molto potente quindi è così"
Avevo anche telefonato all'assistenza tecnica della sede centrale della Biasi e anche loro mi hanno detto che devo adeguarmi.

Mi fa molto piacere che tu mi dica che sia possibile agire sulla scheda. Questo forum è fantastico e continuo a trovare eccezionale professionalità come la tua e quella di luca! :-)

Lunedì prossimo saranno a casa mia per le verifiche su un frequente problema di blocco con E24 (2-3 volte al giorno quando apro l'acqua calda) e proverò ad accennargli ciò che mi dici.

Esattamente cosa dovrei riferire?

Ciao Maxi,
ieri l'assistenza è venuta.

Ho chiesto di fare in modo di regolare la scheda, ma mi ha detto che poi si abbasserebbe troppo anche la potenza per il riscaldamento.
Avevo capito male: a voce avevo capito che la mia era una 35S, ma in realtà dovrebbe essere la 28KW.

Salve a tutti,
dopo un anno e mezzo di problemi finalmente ho risolto!
Era come diceva maxi.77: non era stata impostata la corretta pressione del gas di rete nella scheda.
Ora la caldaia funziona benissimo!

Per risolvere, però, ho dovuto contattare personalmente il servizio tecnico della Biasi nella sede centrale che ha mandato un tecnico diverso dall'assistenza di zona (che era incapace di risolvere il problema) e che in 10 minuti ha risolto il problema.

Ringrazio quindi il servizio tecnico Biasi del veneto per la competenza e la disponibilità accordatami sia tramite telefono che tramite email!