Da gasolio a legna !

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gesulibera
00giovedì 19 aprile 2012 09:27
Ciao a tutti ... abbiamo un riscaldamento a vaso aperto di una casa su due piani ... con attualmente una caldaia a gasolio , che serve una metà della casa , e una termostufa a legna che serve l'altra metà ... vorremmo mettere una caldaia a legna al posto di quella a gasolio , e eventualmente una termocucina al posto della termostufa ( se fosse possibile) ... sapreste darmi qualche consiglio ? siamo completamente digiuni su quest'argomento ....
Mimmo 59
00giovedì 19 aprile 2012 15:01
Se hai già un impianto a vaso di espansione aperto, sulla caldaia a gasolio, non c'è problema sostituire con un generatore a legna, solo che in caso di caldaia a legna, bisogna alimentarla in continuazione.

La termocucina ok, va bene al posto di una termo stufa.
Solo che bisogna farsi bene i conti, se la legna viene a costare più del gas o meno.
Dal punto di vista tecnico, non vedo problemi, sono entrambi generatori di calore.
Ambe due vanno a vaso aperto, perchè il focolare a legna non è a fiamma controllata. tipo una stufa a pellet.
gesulibera
00giovedì 19 aprile 2012 15:13
Grazie Mimmo delle info ...
Ho però dei dubbi se mettere una caldaia tipo equador , o una caldaia a fiamma rovesciata ... ne ho lette di tutti i colori , pro e contro ... come anche sul puffer ... indispensabile o no ?
Mimmo 59
00giovedì 19 aprile 2012 17:29
gesulibera, 19/04/2012 15.13:

Grazie Mimmo delle info ...
Ho però dei dubbi se mettere una caldaia tipo equador , o una caldaia a fiamma rovesciata ... ne ho lette di tutti i colori , pro e contro ... come anche sul puffer ... indispensabile o no ?



Sulla caldaia non so consigliarti, a me è capitato di installare le Budeirus e ti assicuro che sono ottime, la equador non la conosco.
Magari posta una scheda tecnica, così diamo un occhiata.
Una caldaia a fiamma rovescio e certo migliore di altre.

Io ho esperienza sulle termocucine sia a vaso aperto che a vaso chiuso, con la valvola di recupero.

Il puffer, avendo due temperature diverse di due fonti dieverse sei obbligato a mettere o uno scambiatore a piastre o un puffer, poi ci puoi aggiungere il solare ecc. Devi solo avere spazio per collocarlo.

Hai toccato un argomento interessante,che mi appassiona.
Io in passato ho sperimentato questo tipo di generatori, con recupero di calore pure, allora la legna veniva dai nostri fondi, ora acquistarla a 20€ al quintale, non conviene.
Poi sono soluzioni un po sporche,fanno insetti, si ingialliscono i muri e si da fastidio ai vicini.
Comunque non tener conto di quello che è capitato a me, avendo una casa in periferia, non ci sono problemi.
Anzi con la termocucina accesa 24 su 24 a bassa temperatura, circa 50 gradi, consumavo 45 kg al giorno di legna e stavo con la maglietta anche d'inverno in casa.
Ora con il metano, avendo un clima mitigato, ho 6 ore al giorno di funzionamento, ma non è il caldo di prima, la casa è esposta a nord - nord est, le camere da letto sono fredde.
gesulibera
00venerdì 20 aprile 2012 09:18
Questa è la equador di cui mi hanno parlato benissimo :Equador

Per quanto riguarda invece le termocucine , cosa potresti dirmi ?
Tieni conto che la casa è su due piani per un totale di 140 mq e per un'altezza di 2.80 m .

Attualmente è servita per una metà , in senso verticale , da una termostufa , e per l'altra metà da una caldaia a gasolio .

I due impianti sono divisi ... secondo te è possibile unirli in un'unico impianto ?

Tu metteresti una sola caldaia a legna ... oppure potrebbe bastare una buona termocucina per scaldare tutta la casa ?

Scusa se aprofitto della tua gentilezza con mille domande , ma è la prima volta che mi vengo a trovare in un problema simile , e chiedendo ai vari venditori , loro ti dicono tutti che meglio delle cose che ti dicono loro , non c'è niente . [SM=g2879987]
Dario_Riello
00venerdì 20 aprile 2012 13:33
Certo puoi passare alla legna, prima di decidere devi darti la risposta a queste domande
Se non ho legna mia, quanto costa comprarla e quanto viene il costo della legna rapportato al potere calorifico della stessa? (in rete trovi tabelle con i poteri calorifici dei vari tipi di legna)

Ho lo spazio per stoccare la quantità di legna necessaria?

Ho il tempo di caricare la quantità di legna richiesta giornalmente per avere un servizio confortevole dal riscaldamento?

Ho il tempo di pulire frequentemente la caldaia dalle ceneri e il posto dove smaltirle?

So che almeno una volta l'anno con la legna dovrò accollarmi la spesa dello spazzacamino per evitare pericolosi incendi della canna fumaria?

Una volta che sei consapevole che la caldaia a legna non ha la comodità di tirare su l'interruttore per avere il servizio, potrai con soddisfazione passare alla caldaia a legna.
Una caldaia a fiamma rovesciata, consuma sicuramente meno combustibile di una tradizionale, ma per ottenere la massima resa è indispensabile un serbatoio volano termico, che potrebbe pure essere del tipo tank-in-tank se voglio fare l'acqua calda con un unico cilindro che comunque non sarà di piccole dimensioni e peso.

Attenzione anche alla potenza per via delle regole di installazione e non dimenticare che se superi i 35 KW anche sommando un eventuale secondo generatore che non sia separato idraulicamente, ci devi fare la pratica ISPESL.

Ho forse dato l'idea di non essere un fans della legna???? [SM=g2604613]
Mimmo 59
00venerdì 20 aprile 2012 18:00

Per quanto riguarda invece le termocucine , cosa potresti dirmi ?
Tieni conto che la casa è su due piani per un totale di 140 mq e per un'altezza di 2.80 m


La potenza della termocucina e in rapporto alla cubatura da riscaldare
Le termocucine hanno uno spaszio per inserire la legna molto limitato, al costo della legna ci devi aggiungere il lavoro di spaccalegna, perchè i pezzi devono essere piccoli, non puoi infilare un tronchetto, anche se ci entra non ha una fiamma buona.

Come ha scritto Dario per non fare la pratica ispels ti conviene mettere una sola caldaia con due zone separate o unite, che produce pure acqua sanitaria, ovviamente con accumulo.
I due impianti si possono unire, non è quello il problema.
I venditori fanno i venditori e dicono tutte le cose positive, quelle negative le scopri dopo.
Tieni conto che la legna rispetto al metano ha un potere calorifico inferiore.
Come ho citato prima, se la produci la legna ti conviene, altrimenti per vedere una fiamma e risparmiare nei costi ecc. installa una termostufa a pellet, sono a vaso chiuso, a fiamma controllata e decisamente più pulite della legna.

[SM=j2853747]
gesulibera
00mercoledì 25 aprile 2012 09:34
[SM=g2604616] Grazie ragazzi ...
Ma non riesco a fare chiarezza nelle idee ...

Io la legna , grazie a Dio , me la faccio da solo per cui è "agratis" ... ed è per quello che avrei optato per quella ... e poi pèrchè da me il metano non arriva .
Avevo anche pensato al pellet ( sicuramente piu comodo ) ma mia sorella che lo usa mi parla di cifre , in confronto alle mie , allucinanti .

Se voi avesste la legna gratis ( ho capito che non siete estimatori della legna ) su di un impianto come il mio , per cosa optereste ?
Caldaia a legna , termocamino o termocucina ?
Se caldaia .... a fiamma rovesciata o tradizionale ?
Con puffer e pannelli solari per la sanitaria ... o solo accumulo ?
Vaso aperto o vaso chiuso ( ora ho un vaso aperto )?

Non abito in una zona freddissima ... siamo a 425m sul livello del mare , ma ad una ventina di KM da questo .
E non mi interessa avere 25 gradi in casa ... insomma una temperatura "vivibile" .



Mah ... più imparo sull'argomento , più sono indeciso ...

[SM=g2876089]
Mimmo 59
00mercoledì 25 aprile 2012 10:14
Mon è vero che non siamo estimatori della legna,solo che fa parte del passato. Io ad esempio ho fatto già esperienza.
Dove viene stoccata, crescono i topolini insetti, insomma adatta per la villetta in campagna, ho già citato come la penso, nei precedenti post-

Termocucina, focolare piccolo, = tagliare la legna in pezzi piccoli e seguirla costantemente

Termocamino, consuma più legna di una caldaia e una termo cucina, solo che per chi ama vedere la fiamma è l'deale.

Caldaia io sceglierei quella a fiamma rovesciata.

Se non vuoi fare acqua sanitaria e devi unire i due impianti, il puffer o scambiatore non servono, vai direttamente con la caldaia sull'impianto. (con vaso aperto) !!!!
Dario_Riello
00mercoledì 25 aprile 2012 16:23
Dovendo farlo, sicuramente opterei per caldaia a fiamma rovesciata, puffer e bollitore oppure serbatoio Tank-in-tank e 2 pannelli solari per l'estate. Naturalmente il tutto andrà collocato in una stanza apposita che non potrà avere la comodità di essere il cucina dove ogni tanto mi alzo e butto un pezzo di legna senza spostarmi, ma avrò maggiore rendimento dalla legna e più regolarità nel funzionamento dell'impianto. Ne ho qualcuno di questi impianti e a parte il tempo che gli si deve dedicare, i clienti sono soddisfatti.
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