Calcaia riello benessere led iiii acceso

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sfalc54
00mercoledì 4 aprile 2012 16:16
Buondì a tutti.
Ho necessità di suggerimenti circa il malfunzionamento della mia caldaia Riello Benessere che, nelle ultime due settimane, spesso va in blocco accendendo il led IIII (mancanza pressione).
Ho chiamato l'assistenza Riello e mi hanno detto di sostituire la caldaia (è del 1997) in quanto per loro si tratta del gruppo distribuzione mandata che non è più in produzione. E' così o ho qualche speranza di cavarmela con interventi meno drastici?
Considerate che non ho mai messo le mani su una caldaia e che quindi se dovessi farlo avrei necessità di indicazioni precise per evitare di fare danni (non solo alla caldaia).
Grazie anticipatamente a chiunque voglia fornirmi suggerimenti per trovare una soluzione diversa dalla sostituzione.
Salvo
Mimmo 59
00mercoledì 4 aprile 2012 18:25
Ma no !!! Non è il caso di sostituire la caldaia, io ti consiglio di chiamare un centro assistenza diverso da quello che hai contattato. Vari motivi possono cagionare l'allarme 4
Il micro interruttore difettoso
L'alberino che spinge sul micro interruttore non esce tutto e di conseguenza non spinge sul micro.
La membrana.
Ci sarebbe da valutare, una soluzione potrebbe essere questa scritta nel post che ti linko.Consigliata da Dario.

Ma se non hai mai messo le mani su una caldaia, sconsiglio vivamente di farlo, potresti cagionare problemi a te e ad altre persone.


Leggi questa conversazione termomanutentori.freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=10185107&#idm1...
Dario_Riello
00mercoledì 4 aprile 2012 22:24
Probabilmente il tuo problema potrebbe risolversi semplicemente pulendo bene e ingrassando l'alberino che spinge il microinterruttore in basso. In ogni caso i ricambi della benessere si trovano ancora tutti senza la minima difficoltà e quindi trova un manutentore più onesto e preparato.
sfalc54
00giovedì 5 aprile 2012 09:12
Grazie per le risposte.
Certo ora viene il difficile.
Come evitare di spendere inutilmente altri soldi?
Il manutentore che ho chiamato era di un centro assistenza Riello e solo per aver consultato l'oracolo ha voluto 55 euro (diritto di chiamata), senza alcun intervento sulla caldaia.
Avendo letto nel forum altre discussioni sul mio problema, ho chiesto se era possibile pulire il pezzo che generava il problema. Mi è stato risposto che non era possibile e che la sostituzione del pezzo che loro reputavano generare il problema comportava la sostituzione a catena di mezza caldaia (il pezzo, a loro dire, non è più in produzione e quindi è necessario utilizzare un kit sostitutivo composto di varie parti) per complessivi 700 euro circa.
Comunque, grazie.
Anche per la chiarezza circa la delicatezza delle operazioni necessarie. Leggendo sembra tutto facile e alla portata di tutti, ma poi quando si va sulla caldaia nascono i problemi.

Salvo
Dario_Riello
00giovedì 5 aprile 2012 13:16
Se quello che riferisci è vero, direi che quei tecnici sono da prendere a calci in c..o, ma con le scarpe con loa punta in ferro.
Questi pseudotecnici sono la rovina della categoria. Comunque ingrassare un pistoncino tanto per non restare col dubbio che sia quello il problema è davvero una cosa alla portata di tutti.
sfalc54
00venerdì 6 aprile 2012 09:25
Dal momento che trovare un altro manutentore di cui ci si possa fidare non è impresa facile, sapresti indicarmi come fare a ingrassare il pistoncino? Cosa devo smontare? E soprattutto cosa devo fare prima per lavorare in sicurezza(chiudere gas, acqua e corrente elettrica, svuotare l'acqua all'interno della caldaia....).
Nel caso arrivassi a decidere di cambiare la caldaia, è ancora possibile chiedere la detrazione del 55% in 5 anni?
Grazie ancora.
Mimmo 59
00venerdì 6 aprile 2012 10:03
La detrazione c'è ma sulle caldaie a condensazione del 55% altrimenti il 36 % Per una caldaia comune, migliorare in tecnologia non è male, comunque se non erro il tutto spalmabile in 10 anni.

Allora il pistoncino va prima pulito e poi ingrassato con grasso siliconico, in vendita nei magazzini di termotecnica.

Stacca corrente alla caldaia

Svuota l'impianto da un radiatore, la lancetta dell'idrometro deve arrivare a zero.

Smonta il micro interruttore c'è una sola vite a croce.

Poi smonta le 4 viti del corpo in ottone dove c'è l'alberino.

La membrana la trovi dentro è nera , bisogna controllarla potrebbe essere bucata, nel caso va sostituita.

L'alberino e collegato ad un piattello, tiralo fuori e puliscilo con una paglietta di lana di acciaio quella sottilissima che le massaie usano in cucina per la pulizia delle pentole.

Una pulitina al corpo in ottone e alla fine devi rimontare il tutto.

Ti svelo un piccolo accorgimento, che uso io per fare in mondo che rimontando il tuttondo, la membrana non si sposta dalla sede.


Infila l'aberino con la molla nel componente in ottone.
Fai uscire tutto il gambo fuori, fisagli un mammut elettrico sul gambo, in modo da tenere fuori l'alberino, durante il montaggio.
Una volta fissate bene le viti, smonta il mammut e il gioco è fatto.


Ci sarebbe un modo più semplice per lubrificare l'alberino,senza svuotare la caldaia.
Chiudi solo il gas, metti in funzione la caldaia, l'alberino uscirà fuori un tratto, giusto per agganciarlo con una pinza, gli spruzzi il grasso siliconico e il gioco e fatto.
Però io sconsiglio di fare questo perchè se si deforma poi ti tocca sostituirlo.
sfalc54
00venerdì 6 aprile 2012 16:27
ok. MI sembra abbastanza dettagliato. Per sicurezza, dopo aver chiuso acqua e corrente elettrica, chiudo anche il gas.
Perdona comunque l'ignoranza. Un ultimo aiuto: mi puoi indicare in una foto i pezzi su cui intervenire?
Appena trovo il tempo per eseguire, vi farò sapere gli esiti.
Grazie e Buona Pasqua.
Morena5A
00venerdì 6 aprile 2012 23:41
il comportamento di quel CAT sarebbe da segnalarlo alla Riello secondo il mio parere...
Mimmo 59
10sabato 7 aprile 2012 10:03
Per Morena, putroppo ci sono dei rivenditori che sono anche centro assistenza Riello ,pur conoscendo la politica che portano avanti, in un certo senso c'è un ritorno economico e di conseguenza i vertici tollerano questo modo di fare, quindi segnalarlo non serve a niente.
Già in passato mi sono battuto perchè un STA di mia conoscenza ha sostituito 20 caldaie in uno stabile, portandomi via 4 clienti.
Con questo non voglio dire che l'organizzazione non è seria, ma ci sarebbe qualche elemento che a mio avviso dovrebbe fare le valige.
Chiudo quì la faccenda e non voglio continuare.

Per Sfalc
Foto zona di quello che devi smontare, nel caso, fai prima la prova della lubrificazione.
[IMG]http://i39.tinypic.com/6glqh1.jpg[/IMG]

ESPLOSO
[IMG]http://i41.tinypic.com/343rul2.jpg[/IMG]
matteo '89
00giovedì 4 dicembre 2014 03:36
Salve, ho anch' io una riello benessere col iiii led acceso (pressione acqua riscaldamento). Quando va in blocco ho provato con uno stuzzicadente a spingere il microinterrutore da sotto e il blocco sparisce, appena rilascio ritorna in blocco. Per far uscire il pistoncino e far sì che spinga sul microinterruttore mi basta far uscire acqua calda da un rubinetto(specifico il rubinetto dell' acqua del lavandino non il rubinetto di spurgo dei termosifoni). Dite che devo revisionare la membrana lubrificando il tutto come spiegato sopra o devo fare altro? Dove posso acquistare la membrana (senza svenarmi se possibile :D)?
Ho il dubbio che l' alberino che non esce sia solo la conseguenza di un'altro problema a monte, voi che dite?
Un' ultima cosa: se ponticello il micro e controllo frequentemente la pressione cosa rischio?

Aggiungo un' altra cosa per spiegarmi meglio: il blocco me lo fa a 2 bar di solito(perchè ho provato a dargli acqua).Una volta aprendo lo spurgo del termo e portando a 1 bar è ripartita, altre volte no. Ora sono arrivato a capire che è il micro che la blocca ma non ho ancora chiaro cos'è che fa ritirare l' alberino nonostante che le pressioni rimangono nella norma(a 2 gliel'ho mandata io ad esempio, di solito sta sempre a 1,6-1,8 massimo. A freddo la carico a 1 come scritto sul libretto)
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