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  18/09/2013 15:05 | |
Ho una caldaia ariston microgenus del 2009.
ieri ho chiamato un tecnico per una manutenzione ordinaria e perchè spesso la caldaia andava in blocco. mi ha fatto notare che la pressione era molto bassa e probabilmente era per quello che si bloccava, poi però facendo qualche prova e misurando con il tester il sensore di temperatura ha detto che era in parte fuori range e così l'ha sostituito.
ora, il sensore me l'ha fatto pagare 40€, che non mi sembrano spicci.. quindi volevo capire se costa proprio tanto quel pezzo oppure mi è stato fatto pagare tanto. ho visto che modelli di sensori simili su ebay costano dai 10 ai 20€ spediti, però non essendo del settore non posso sapere se quello magari costa di più..
il sensore è questo:
[IMG]http://i39.tinypic.com/2eqb97d.jpg[/IMG]
grazie dell'attenzione. [Modificato da alexgiri 18/09/2013 16:33] |
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| 18/09/2013 16:47 | |
Il sensore della temperatura costerà una somma, poi il tecnico l'ha sostituito e di conseguenza bisogna pagarlo sto tecnico altrimenti andrà a fare la fila alla mensa della caritas un giorno di questi, per colpa di un sistema di M..... che ha scatenato la guerra dei poverazzi...Quindi MI sento di dirti che il tecnico è stato onesto e meno di quella somma il lavoro non lo farebbe nessuno--Un consiglio lasciamo perdere Ebay e i componenti che vende...Perchè una volta presa la fregatura te la Tieni...A titolo di cronaca i tecnici non acquistano materiale di dubbia provvenienza, ma si fa un regolare ordine dall'ariston e si acquista materiale originale...
Son caldaie e non giocattoli,,,,qualche volta possono fare......
![[SM=j3138457]](https://im3.freeforumzone.it/up/31/57/982337041.jpg)  IO SCONSIGLIO IL FAI DA TE SULLE CALDAIE- PARLIAMONE PURE MA LASCIAMO OPERARE GLI ADDETTI AL SETTORE.. CHE OLTRE ALL'ESPERIENZA-HANNO UNA PREPARAZIONE TECNICA - CORSI DI FORMAZIONE E QUANT'ALTRO |
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| 18/09/2013 19:55 | |
Chiedevo quanto costa il singolo pezzo perché 40€ é quello che mi ha fatto pagare solo il pezzo, il lavoro era a parte. [Modificato da alexgiri 18/09/2013 19:58] |
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| 19/09/2013 09:43 | |
Scusa l'indiscrezione, cosa ti ha chiesto per sostituire la sonda?
Quanto tempo è stato in casa tua...
Da noi la chiamata è dovuta solo se la caldaia non è sotto contratto di manutenzione...
Generalmente secondo il listino oltre alla chiamata, una prestazione d' opera escluso il materiale costa circa30 euro all'ora---oltre iva
Diamine solo la sonda 40€ escluso manod'opera è un po esagerato...Non posso dirti il prezzo della sonda per etica professionale,
Ma io al massimo per una sostituzione di sonda in genere prenderei le 50 € se il cliente ha un regolare contratto, se non è sotto contratto, allora prendo in più i soldi della chiamata, che possono variare in base alla distanza, ma più delle volte evito di parlare di diritto di chiamata..in questi tempi di crisi...Dovremo contenere un po tutti i compensi, se si ha voglia di lavorare... [Modificato da Mimmo 59 19/09/2013 09:48] IO SCONSIGLIO IL FAI DA TE SULLE CALDAIE- PARLIAMONE PURE MA LASCIAMO OPERARE GLI ADDETTI AL SETTORE.. CHE OLTRE ALL'ESPERIENZA-HANNO UNA PREPARAZIONE TECNICA - CORSI DI FORMAZIONE E QUANT'ALTRO |
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| 19/09/2013 13:14 | |
beh alla fine chiedendo da un ricambista ho avuto la conferma che l'ho pagata MOLTO più di quanto valeva.
nel complesso probabilmente non ho speso esageratamente(sempre che la sonda andasse davvero cambiata) perchè avevo già pagato un tot. per la normale manutenzione acquistando un coupon su groupon. però se compro il coupon proprio perchè costa solo 30€ e poi mi fai pagare 40€ un pezzo che costa al peggio 1/3 di quello.. dicendomi quanto costa solo dopo che l'hai cambiato e hai staccato fattura(ok son stato io anche scemo a non chiedere subito) per me è decisamente un comportamento FURBO, visto che mi aveva detto che "il lavoro lo facciamo rientrare nel coupon, ti faccio pagare solo il pezzo". di sicuro non chiamerò più questa ditta.
grazie comunque per le informazioni mimmo. [Modificato da alexgiri 19/09/2013 13:19] |
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| 19/09/2013 14:35 | |
A volte bisogna diffidare dei prezzacci...Io per poco mi prendevo un epatite per un pranzo con queste offerte stringate....Da ora in poi preferisco pagare giusto...ma con servizio garantito...Nessuno ti regala niente...Occhio alle offerte troppo basse...Daccordo la crisi... ma se devo morire preferisco un macellaio dok- IO SCONSIGLIO IL FAI DA TE SULLE CALDAIE- PARLIAMONE PURE MA LASCIAMO OPERARE GLI ADDETTI AL SETTORE.. CHE OLTRE ALL'ESPERIENZA-HANNO UNA PREPARAZIONE TECNICA - CORSI DI FORMAZIONE E QUANT'ALTRO |
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| 19/09/2013 17:01 | |
comunque ho visto che ha stabilito che il sensore era starato misurando con il tester.. la resistenza mi pare. ora sapresti dirmi in che misure deve stare per essere funzionante? ho provato a misurare con il mio tester e da 10.72KΩ , era effettivamente da cambiare? |
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| 19/09/2013 19:38 | |
Ciao Allora dovresti sapere che non è importante la misura della curva di lavoro che come giustamente hai detto, si esprime in homm ma anche il beta della NTC ha la sua valenza...... La misura hommica varia in base alla temperatura che si applica alla punta del sensore...A volte la resistenza è zero cioè interrotta ma a volte e sfasata....Io non ho la tabella delle curve di lavoro, di solito in valigia ne ho di tutte le marche se reperisco una nuova effettuo la misurazione e ti dico anche a che temperatura di lavoro ...Pazienta un po IO SCONSIGLIO IL FAI DA TE SULLE CALDAIE- PARLIAMONE PURE MA LASCIAMO OPERARE GLI ADDETTI AL SETTORE.. CHE OLTRE ALL'ESPERIENZA-HANNO UNA PREPARAZIONE TECNICA - CORSI DI FORMAZIONE E QUANT'ALTRO |
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| 19/09/2013 20:07 | |
Allora i valori misurati da me su una sonda nuova originale Ariston sono
7,42 Km alla tempera di 24,6° è stato difficile fotografare quando la resistenza era quella sul display...ma ti assicuro che è quella mensionata ben diversa da quella del momento della foto.
Ad es. se la memoria non mi tradisce il beta è un 3435, valore che non puoi misurare ma la casa costruttrice te lo comunica.... Non rivolgerti da un ricambista con queste teorie, perchè a loro è dato di conoscere il prezzo solo, le caratteristiche di un componente le conosce chi studia un argomento e conosce la funzione dello stesso.
Leggi qualcosa di interessante
Le sonde NTC, dette anche termistori, sono componenti la cui resistenza elettrica varia a seconda della temperatura percepita. A seconda della resistenza la scheda "sa" che temperatura c'è in caldaia. Maggiore è la resistenza, minore è la temperatura (Negative Temperature Coefficient). Le sonde PTC (Positive Temperature Coefficient) funzionano invece in modo inverso, maggiore è la temperatura, maggiore è la resistenza. Sulle caldaie ho sempre visto sensori NTC. Per testarne il funzionamento bisogna avere una tabella che ci indichi quale resistenza in ohm corrisponde ad una certa temperatura, generalmente la si trova sul manuale della caldaia. Le sonde spesso e volentieri sono perfettamente identiche anche per modelli differenti di caldaie, però non è detto dunque è sempre bene avere sotto mano la tabella della caldaia nello specifico piuttosto che una tabella generica. Una volta che si ha la tabella sotto gli occhi si poggiano i due poli del tester sulla sonda e si controlla che il valore restituito sia uguale (o quantomeno simile) a quello riportato in tabella alla temperatura corrispondente. Se il test avviene con la sonda in mano la temperatura di riferimento sarà quella ambiente, se avviene a bordo caldaia con la sonda immersa nell'acqua si guarda la temperatura sul termometro a bordo caldaia. Per facilitarmi il lavoro con questo tipo di sonde
[Modificato da Mimmo 59 19/09/2013 20:11] IO SCONSIGLIO IL FAI DA TE SULLE CALDAIE- PARLIAMONE PURE MA LASCIAMO OPERARE GLI ADDETTI AL SETTORE.. CHE OLTRE ALL'ESPERIENZA-HANNO UNA PREPARAZIONE TECNICA - CORSI DI FORMAZIONE E QUANT'ALTRO |
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| 20/09/2013 13:35 | |
io quel valore di resistenza l'ho misurato a 21C° circa. quindi circa 3Kohm di differenza per 3C° in meno? ho guardato sul manuale ma non c'è la curva del sensore! di solito quando si usurano/starano la resistenza dei sensori aumenta o diminuisce? [Modificato da alexgiri 20/09/2013 13:36] |
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| 21/09/2013 09:51 | |
Quando si usurano variano di molto....stiamo quasi in tolleranza, poi a volte anche il calore delle mani influisce...Il manuale che intendiamo è quello del servizio assistenza tecnica autorizzato..non quello uso e manutenzione che va rilasciato al cliente....Comunque un po sfasata deve essere, il funzionamento altera le sonde e sposta la curva di lavoro. a volte me ne accorgo la regolazione della temp. del termostato su due caldaie perfettamente identiche... ma questo non pregiudica un guasto solo un riferimento diverso di temperatura rispetto all'indicazione della manopola... Se poi segna zero o interrotta la sonda è ovviamente guasta.. IO SCONSIGLIO IL FAI DA TE SULLE CALDAIE- PARLIAMONE PURE MA LASCIAMO OPERARE GLI ADDETTI AL SETTORE.. CHE OLTRE ALL'ESPERIENZA-HANNO UNA PREPARAZIONE TECNICA - CORSI DI FORMAZIONE E QUANT'ALTRO |
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| 22/09/2013 10:14 | |
la spiegazione che mi diede quel tecnico fu che quel sensore sentiva 20C° in più e per quello andava in blocco, perchè scattava la protezione per troppo calore, e che comunque con il tempo la sonda si sarebbe rovinata sempre di più andando a peggiorare ulteriormente l'uso.
ti sembra plausibile vedendo la misurazione del mio sensore o secondo te ha cambiato il pezzo solo per guadagnarci? [Modificato da alexgiri 22/09/2013 10:16] |
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| 22/09/2013 13:42 | |
Mimmo 59, 19/09/2013 20:07:
Allora i valori misurati da me su una sonda nuova originale Ariston sono
7,42 Km alla tempera di 24,6° è stato difficile fotografare quando la resistenza era quella sul display...ma ti assicuro che è quella mensionata ben diversa da quella del momento della foto.
Ad es. se la memoria non mi tradisce il beta è un 3435, valore che non puoi misurare ma la casa costruttrice te lo comunica.... Non rivolgerti da un ricambista con queste teorie, perchè a loro è dato di conoscere il prezzo solo, le caratteristiche di un componente le conosce chi studia un argomento e conosce la funzione dello stesso.
Leggi qualcosa di interessante
Le sonde NTC, dette anche termistori, sono componenti la cui resistenza elettrica varia a seconda della temperatura percepita. A seconda della resistenza la scheda "sa" che temperatura c'è in caldaia. Maggiore è la resistenza, minore è la temperatura (Negative Temperature Coefficient). Le sonde PTC (Positive Temperature Coefficient) funzionano invece in modo inverso, maggiore è la temperatura, maggiore è la resistenza. Sulle caldaie ho sempre visto sensori NTC. Per testarne il funzionamento bisogna avere una tabella che ci indichi quale resistenza in ohm corrisponde ad una certa temperatura, generalmente la si trova sul manuale della caldaia. Le sonde spesso e volentieri sono perfettamente identiche anche per modelli differenti di caldaie, però non è detto dunque è sempre bene avere sotto mano la tabella della caldaia nello specifico piuttosto che una tabella generica. Una volta che si ha la tabella sotto gli occhi si poggiano i due poli del tester sulla sonda e si controlla che il valore restituito sia uguale (o quantomeno simile) a quello riportato in tabella alla temperatura corrispondente. Se il test avviene con la sonda in mano la temperatura di riferimento sarà quella ambiente, se avviene a bordo caldaia con la sonda immersa nell'acqua si guarda la temperatura sul termometro a bordo caldaia. Per facilitarmi il lavoro con questo tipo di sonde
si giusto, da me ci prendiamo 35€ solo come diritto di chiamata a parte il pezzo.e se andiamo in lungo (complicazioni) ho cambiato un sondino dell'ariston a 45€..sono tre anni che la caldaia funziona senza problemi,
se il problema e stato risolto e giusto pagare, se ci sono ancora problemi...allora..e un'altra cosa..se il sondino si stara di pochi C°..la caldaia fermandosi a 75C° per inerzia arriva a 85 -90..quindi potrebbe essere il sondino..anche se li considero ottimi difficile che si starano..normalmente non fanno partire leggono alto..però..
 
[Modificato da gianni9601 22/09/2013 13:48] |
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| 26/09/2013 15:56 | |
RIMANE IL FATTO CHE 40 EURO PER LA SOLA SONDA è UNA CIFRA SU CUI è NORMALE FARSI DELLE DOMANDE.. ANCHE IO PER ETICA PREFERISCO NON DIRE QUANTO COSTA LA SOLA SONDA. ED ESSENDO IN ABBONAMENTO IL CLIENTE PENSO SIA CORRETTO FARE UN PREZZO PER LO MENO ONESTO! |
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| 04/10/2013 10:31 | |
oggi ho provato ad accendere il riscaldamento, ma la caldaia non funziona bene, nel senso che appena si accende la fiamma in pochi secondi la temperatura indicata arriva al massimo e così si ferma(mentre l'acqua calda funziona regolarmente).
prima che venisse quel tecnico, il riscaldamento funzionava. io ipotizzo che la sonda che ha cambiato non sia originale/indicata per la caldaia e così rileva subito una temperatura molto alta andando in protezione termica.
Concordate con la diagnosi? come dovrei comportarmi ora con questa ditta che oltre avermi fatto pagare 40€ una sonda, ha starato qualcosa nella caldaia in modo che ora funziona peggio di prima?
Io vorrei chiamarli pretendendo che venissero a sistemarla senza che io paghi più nulla, ma ho dei dubbi che accettino, e devo ancora informarmi su come posso comportarmi legalmente se si rifiutano. [Modificato da alexgiri 04/10/2013 10:32] |
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