barelli90
00giovedì 5 marzo 2015 22:13
Buonasera a tutti!
Mi presento, mi chiamo Federico e sono di Roma.
Ho un problema con la caldaia a gas.
La caldaia è una Riello 2000 - 24 KIS, installata nel 1991. Ha sempre funzionato molto bene e si trova in una casa al mare; non ha dunque lavorato moltissimo: l'acqua calda per le docce, e una ventina di giorni di riscaldamento totali all'anno.
La caldaia è installata in un locale caldaia esterno, ma chiuso. E' collegata alla corrente e sul muro c'è un interruttore in una scatola da esterni dal quale si può spegnere o accendere la caldaia.
Un mese fa vado per dare corrente alla caldaia, agendo sul suddetto interruttore a muro, e c'è stato un brutto corto-circuito. Un rumore come di sedia elettrica in azione, fumo e una scintilla escono da dentro la caldaia.
Vado per aprire il pannello frontale e noto che la scheda si è bruciata. In certi punti si è addirittura fuso qualche cavo.
Ovviamente la caldaia non parte più.
Il tecnico Riello di zona (persona di fiducia) dichiara morta la caldaia, poiché la scheda di ricambio è fuori produzione e non è più ordinabile. Mi fa un preventivo per una caldaia nuova.
Io non mi arrendo e trovo, dopo lunghe ricerche, un negozio Riello di Roma che possiede come ultima giacenza di magazzino la scheda della mia caldaia. Prezzo della scheda 260€.
Ora... ecco che vi faccio qualche domanda:
- mi conviene riparare questa caldaia, o è meglio comprarne direttamente una nuova? Io vorrei ripararla, sia per principio di voler sempre riparare le cose e non buttare, sia perchè mi pare di aver capito che le caldaie di oggi non hanno più la qualità di materiali di quelle di 25 anni fa.
- la sostituzione della scheda la posso fare da solo, o è meglio che mi affidi a un tecnico caldaista? Il mio tecnico riello di zona mi ha detto che sarebbe disposto a montarmi la scheda che gli potrei procurare comprandola a roma. Se il corto circuito ha fatto fondere alcuni morsetti faston a pettine che inseriscono i cavi elettrici sulla scheda, come si possono fare i collegamenti? i morseti eventualmente sono universali e si possono trovare? oppure si possono saldare direttamente i fili sulla scheda?
- prima di collegare la scheda nuova, è opportuno che venga chiarito da dove è originato il cortocircuito? perchè c'è stata questa brutta scossa elettrica? è bene che io faccia preventivamente venire un elettricista per rivedere l'impianto elettrico ed eventualmente far rifare l'impianto elettrico del locale caldaia?
Grazie in anticipo a chi leggerà e vorrà rispondere alle mie domande.
Buona serata,
Federico
Dario_Riello
00domenica 8 marzo 2015 09:30
Ora... ecco che vi faccio qualche domanda
io ti do la mia opinione personale..
mi conviene riparare questa caldaia, o è meglio comprarne direttamente una nuova?
260 euro per quella scheda sono un autentico furto!!
Io vorrei ripararla, sia per principio di voler sempre riparare le cose e non buttare, sia perchè mi pare di aver capito che le caldaie di oggi non hanno più la qualità di materiali di quelle di 25 anni fa.
Per fortuna nemmeno i rendimenti e soprattutto la sicurezza sono più quelli di 25 anni fa.
- la sostituzione della scheda la posso fare da solo, o è meglio che mi affidi a un tecnico caldaista
La seconda che hai detto... anche perché ci sono delle regolazioni da fare sulla scheda
i morseti eventualmente sono universali e si possono trovare?
Si trovano ancora anche come ricambio in Riello, ordinati un paio di mesi fa.
- prima di collegare la scheda nuova, è opportuno che venga chiarito da dove è originato il cortocircuito? perchè c'è stata questa brutta scossa elettrica? è bene che io faccia preventivamente venire un elettricista per rivedere l'impianto elettrico ed eventualmente far rifare l'impianto elettrico del locale caldaia?
Sicuramente si, direi ancora prima di procurare la scheda di cui poi te ne faresti nulla se risultassero altri guasti importanti, per esempio è molto probabile che possa essere bruciata la pompa o il ventilatore
Andryd
00lunedì 9 marzo 2015 00:50
sulla qualità siamo sempre alle solite sul prezzo... se compri una top di gamma nel 1985... arriverà ai giorni nostri... invece se compri una caldaia base non ci arriverà... o ci arriva zoppicando...
molto probabilmente la caldaia aveva una buona fattura... le caldaia al giorno d'oggi hanno fasce di prezzo impensabili 30 anni fa... si va dai 400 ai 2000€ per la caldaia con le stesse identiche funzioni!!!! ma non qualità.....
quindi chi piu spende...
da cosa è stato originato il corto_? se la causa e la caldaia? appena rimonti la nuova scheda farà puff
ne consiglio la sostituzione...
barelli90
00sabato 21 marzo 2015 18:29
Ciao a tutti!
Scusate se non mi sono fatto vivo per un po' ma non ho avuto tempo di dedicarmi al problema caldaia.
Comunque mi faceva piacere aggiornarvi e nel frattempo ringraziarvi per le vostre risposte.
Vedo che tutti hanno concordato sul cambiare caldaia. Io ho letto e ponderato circa i vostri commenti, ma sono una testa dura e così ho proceduto alla sostituzione della scheda..
La caldaia è ripartita, segno che il cortocircuito era originato proprio dalla scheda. Il tecnico riello ha confermato che il problema era la scheda e ha "dimesso" la mia caldaia con prognosi buona!
Speriamo possa durare qualche altro anno.
Grazie a tutti per le risposte.
Federico
gianni9601
00sabato 21 marzo 2015 20:32
Re:
barelli90, 21/03/2015 18:29:
Ciao a tutti!
Scusate se non mi sono fatto vivo per un po' ma non ho avuto tempo di dedicarmi al problema caldaia.
Comunque mi faceva piacere aggiornarvi e nel frattempo ringraziarvi per le vostre risposte.
Vedo che tutti hanno concordato sul cambiare caldaia. Io ho letto e ponderato circa i vostri commenti, ma sono una testa dura e così ho proceduto alla sostituzione della scheda..
La caldaia è ripartita, segno che il cortocircuito era originato proprio dalla scheda. Il tecnico riello ha confermato che il problema era la scheda e ha "dimesso" la mia caldaia con prognosi buona!
Speriamo possa durare qualche altro anno.
Grazie a tutti per le risposte.
Federico
spesa..!!